La Rete della Pace di Bergamo, di cui la CGIL fa parte, torna a chiedere la fine della guerra in Ucraina, come anche di tutti i conflitti in corso, con un nuovo presidio organizzato per sabato 18 marzo in piazzale Marconi (stazione dei treni) dalle ore 13 alle 15.

Da tre anni e tre mesi hanno concluso il loro contratto, acquisendo il diritto a percepire il TFR. Eppure, della loro legittima liquidazione non hanno ancora ricevuto nemmeno un euro: è il caso di due donne dipendenti della Fondazione Boselli di San Giovanni Bianco (una ex IPAB) fino al dicembre 2019. La signora Dorina attende l’erogazione di circa 10.000, mentre alla signora Elia ne spettano circa 20.000 euro.

Sono oltre 5.300 i lavoratori di cliniche private e case di riposo ex Ipab chiamati alle urne dal 20 al 22 marzo in provincia di Bergamo per scegliere i propri rappresentanti sindacali. Il voto si svolgerà in 23 RSA, tra cui la Carisma nel capoluogo, e in 36 realtà lavorative della sanità privata, tra cui grandi gruppi come Humanitas e IOB, Istituti Ospedalieri Bergamaschi. In totale, sono 76 i candidati che si presentano nelle liste della FP-CGIL provinciale.

È stata avviata mercoledì 8 marzo la mobilitazione dei lavoratori di AGS, Airport Global Service Spa, una delle due società di handling, cioè di assistenza dei voli a terra, operative nello scalo bergamasco di Orio al Serio. “Senza passi avanti nella trattativa, dopo i tempi tecnici della procedura di raffreddamento attivata oggi e obbligatoria per questo settore, sarà possibile lo sciopero” hanno reso noto Marco Sala per FILT-CGIL di Bergamo, Ferruccio Fedeli di Uiltrasporti e Nicola Priore di FIT-CISL provinciale.

Tre nuovi ingressi e tre conferme, tre uomini e altrettante donne: con l’elezione della segreteria confederale provinciale si è chiuso, lunedì 13 marzo, il lungo e articolato percorso congressuale della CGIL di Bergamo, avviato lo scorso novembre quando si erano tenute 1.228 assemblee dei lavoratori.

Dopo l’interruzione delle trattative con Federlegno e il mancato rinnovo del Contratto nazionale del settore, a cui è seguito l’annuncio di uno sciopero proclamato per il 21 aprile, si è tenuto l'8 marzo a Brugherio (provincia di Monza e Brianza) un attivo sindacale unitario regionale del comparto legno e arredo, a cui hanno partecipato circa 250 delegati di FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL in arrivo da tutta la Lombardia. Da Bergamo ne sono giunti circa trenta, in rappresentanza delle aziende più significative del settore, cioè Minelli, Arditi, Scaglia, Novem, Riva, Gruppo Ferretti.

All’unanimità, venerdì 10 marzo, l’Assemblea generale della FILLEA-CGIL di Bergamo ha eletto la nuova segreteria provinciale. Al fianco della segretaria generale Luciana Fratus, confermata alla guida della categoria il 15 dicembre scorso a conclusione della fase congressuale, ora lavoreranno Alfredo Carrara, 54 anni, delegato alla Magnetti spa, iscritto alla FILLEA-CGIL da oltre 35 anni, e Massimo Raccuia, 51 anni, funzionario FILLEA a tempo pieno.

Mai come quest’anno il sindacato intende rimettere i diritti al centro delle celebrazioni per l’8 marzo, Giornata internazionale della donna.

Centoquaranta ragazzi, una settantina di coppie, si sono sfidati il 10 marzo al bocciodromo di via Fossoli a Bergamo (zona stadio) nell’iniziativa organizzata da SPI-CGIL di Bergamo e della Lombardia nell’ambito dei giochi di LiberEtà.

Con 76 voti favorevoli e 36 contrari (1 astenuto) sul totale dei 120 componenti dell’assemblea generale, il 7 marzo alla Casa del Giovane di via Gavazzeni la FIOM-CGIL di Bergamo ha eletto la nuova segreteria provinciale: sono tre le conferme, cioè Fabio Mangiafico, Luca Vitali e Nicoletta Serina (quest’ultima componente “in produzione”, dipendente della Siad Macchine Impianti spa di Bergamo), e due i nuovi ingressi, Paolo Biava e Angela Gritti (anche lei “in produzione”, delegata della CMS di Zogno).