Slc CGIL e Uilcom UIL di Bergamo annunciano l’adesione allo sciopero nazionale di 4 ore proclamato per mercoledì 17 dicembre, a fine turno, nel percorso di mobilitazione per il rinnovo del CCNL Cartai e Cartotecnici.
Lo stato di agitazione è aperto dallo scorso 1 ottobre, dopo una proposta economica giudicata insufficiente e non adeguata alla perdita di potere d’acquisto che sta colpendo il settore. Da allora, nonostante la forte partecipazione registrata nelle assemblee, il confronto non è ripreso: le parti datoriali hanno scelto di interrompere il tavolo negoziale, lasciando irrisolti i nodi principali su salario, tutele e sicurezza.
Lo sciopero del 17 dicembre rappresenta un fatto rilevante per tutto il comparto: è il primo sciopero nazionale legato al rinnovo del contratto dal 1989.
In provincia di Bergamo il contratto riguarda circa 4.000 addetti, impiegati in realtà come Neodecortech (Filago), Cartiere Pigna (Alzano Lombardo) e Monditalia (Romano di Lombardia). Le lavoratrici e i lavoratori hanno espresso con chiarezza l’esigenza di un rinnovo che riconosca professionalità, responsabilità crescenti e condizioni di lavoro adeguate a un settore in forte trasformazione.
“Tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori del settore stanno mostrando grande compattezza. Il contratto è scaduto da un anno e serve un passo avanti concreto su salari e condizioni di lavoro. Chiediamo alle controparti di tornare al tavolo con proposte adeguate: le persone che operano in queste aziende garantiscono ogni giorno qualità e continuità produttiva, ed è tempo che questo impegno venga riconosciuto”, dichiarano congiuntamente Tobia Perini, segretario della Slc CGIL Bergamo, e Antonino Campisi, segretario della Uilcom UIL Bergamo.