È stato sottoscritto questa mattina da Fai CISL, Flai CGIL e Uila UIL, insieme alla RSU, l’accordo per il rinnovo del contratto di secondo livello alla ECB Saria Group, azienda che produce petfood, mangimi per acquacoltura e biodiesel e che occupa circa 70 addetti nei due stabilimenti di Treviglio e Sorgà.

L’intesa prevede un miglioramento economico del premio di risultato per un importo complessivo di 4.500 euro nei prossimi quattro anni, legato al raggiungimento di quattro parametri: redditività, produttività, qualità e prevenzione/sicurezza. In caso di conversione totale del premio in beni e servizi di welfare, l’azienda riconoscerà un ulteriore incremento del 10%.

L’accordo introduce inoltre una migliore redistribuzione del premio in base alla presenza, ampliando le causali di neutralizzazione delle assenze: oltre a quelle già previste, vengono ora inclusi anche il congedo parentale retribuito all’80%, i ricoveri ospedalieri e il primo certificato di malattia successivo al ricovero. Il premio di risultato viene infine esteso anche alle figure impiegatizie, che in precedenza potevano accedervi esclusivamente attraverso il parametro della redditività.

«Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto – dichiarano Luca Riva e Sebastiano Zanini (Fai CISL), Luciana Fratus (Flai CGIL) e Vittorio Ghirardi (Uila UIL) – perché rappresenta una risposta concreta per le lavoratrici e i lavoratori, contribuendo a recuperare, almeno in parte, il potere d’acquisto eroso dall’inflazione degli ultimi anni». Inoltre l’accordo in essere scadrà a fine anno quindi il suo rinnovo nei tempi prestabiliti consentirà ai lavoratori e alle lavoratrici di avere il nuovo premio già in vigore nel 2026.

L’ipotesi di accordo sarà ora sottoposta alla consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori dei due stabilimenti di Treviglio e Sorgà.