È stata sottoscritta l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale Gomma-Plastica, che interessa circa 165mila lavoratrici e lavoratori in Italia e, in provincia di Bergamo, oltre 10mila addetti impiegati nelle principali realtà del settore: Gewiss a Cenate Sotto, Nolan a Brembate di Sopra, Italian Cable Company a Bolgare, oltre alle numerose aziende della filiera presenti sul territorio.
Le organizzazioni sindacali territoriali di Filctem CGIL, Femca CISL e Uiltec UIL Bergamo esprimono una valutazione positiva dell’intesa: “Un rinnovo che restituisce potere d’acquisto alle lavoratrici e ai lavoratori del territorio e rilancia la previdenza complementare dopo anni di stallo. Un’intesa raggiunta prima della scadenza del contratto, con tempi rapidi e contenuti innovativi, che conferma la qualità delle relazioni industriali del settore anche in provincia di Bergamo. In una fase in cui le imprese affrontano le sfide della transizione tecnologica e produttiva, questo accordo rafforza diritti, tutele e strumenti utili a governare il cambiamento.”
L’ipotesi di accordo prevede un aumento complessivo di 204 euro nel triennio, di cui 195 euro sui minimi, suddivisi in quattro tranche, e un incremento del contributo aziendale al Fondo di previdenza complementare del 2% a regime, in linea con la maggior parte dei fondi previdenziali dei settori industriali. Rafforzati anche gli strumenti di partecipazione e le relazioni industriali, la formazione finanziata dalle aziende, le tutele per la salute e sicurezza e le misure di sostegno alle lavoratrici vittime di violenza.
Sul fronte dell’inclusione e della qualità del lavoro, il testo interviene sulle tutele per disabilità e gravi malattie, aggiorna il sistema classificatorio in linea con le nuove professionalità e migliora apprendistato e contratti a termine, valorizzando il ruolo dei contratti collettivi più rappresentativi anche negli appalti.
Nelle prossime settimane l’intesa sarà illustrata nelle assemblee nei luoghi di lavoro del territorio, dove le lavoratrici e i lavoratori saranno chiamati a esprimersi attraverso il voto.