Alcuni associati di Federconsumatori Bergamo coinvolti nella chiusura improvvisa dell’agenzia Arlecchino Viaggi Srl stanno finalmente per ottenere i primi risarcimenti. La vicenda risale all’agosto 2023, quando l’agenzia con sede a Seriate (BG) ha cessato le attività senza alcun preavviso, lasciando a terra numerosi clienti, già in possesso di contratti e ricevute di pagamento per pacchetti turistici mai realmente confermati.
Un comportamento che ha avuto pesanti ripercussioni economiche e personali su molte famiglie bergamasche.
Grazie al supporto legale e tecnico di Federconsumatori, diversi cittadini sono riusciti ad attivare le procedure di rimborso attraverso il Fondo di Garanzia per i Turisti. La decisione favorevole ottenuta in sede civile ha infatti riconosciuto il loro diritto al risarcimento. Il Fondo ha già confermato che i pagamenti saranno effettuati in tempi brevi nei casi che rientrano nella definizione di “pacchetto turistico”.
Diversa, invece, la situazione di chi aveva acquistato solo singoli servizi – come biglietti aerei o marittimi – non riconducibili a un pacchetto. Per questi casi, alcuni utenti hanno presentato domanda di ammissione al passivo nella procedura di liquidazione giudiziale avviata nei confronti della società. Altri attendono sviluppi dal procedimento penale aperto nei confronti della persona ritenuta responsabile della truffa: il processo si aprirà il 29 ottobre 2025 presso il Tribunale di Bergamo. Proprio in questi giorni sono stati notificati i primi decreti di citazione a giudizio a chi aveva sporto denuncia.
«È una vittoria importante per i nostri associati – dichiara Christian Perria, presidente di Federconsumatori Bergamo APS – e un segnale chiaro: non bisogna arrendersi di fronte a ingiustizie come questa. Continueremo a essere accanto ai cittadini, anche nei percorsi più difficili.»
Federconsumatori Bergamo invita tutti i cittadini coinvolti nella vicenda a contattare l’associazione per verificare la possibilità di avviare ulteriori azioni.