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Accordo nazionale per i driver Esselunga: anche a Bergamo si chiude una lunga vertenza

Dopo settimane di sciopero, mobilitazioni e presidi, è stato firmato l’accordo nazionale per i lavoratori delle aziende in appalto che effettuano le consegne per conto di Esselunga: Deliverit, B&V Logistics e Cap Delivery.

L’intesa prevede un miglioramento economico significativo. A partire dal 1° luglio 2025, l’indennità giornaliera sarà di 15 euro, di cui 13 per la trasferta e 2 di “trasferta Italia” per le attività accessorie come gestione dei carichi, tempi morti e attese. Dal 1° settembre si aggiungeranno fino a 3 euro al giorno da definire a livello territoriale, per arrivare a 18 euro complessivi. È già stabilito che questa cifra aumenterà di un euro all’anno, fino a raggiungere i 20 euro giornalieri a settembre 2027.

A Bergamo, l’accordo riguarda da vicino i circa cinquanta lavoratori Deliverit della sede di Lallio, dove fino ad oggi per ricevere 72 euro settimanali di indennità – equivalenti a 12 euro al giorno – era necessario sostenere un doppio turno ogni settimana. L’intesa appena siglata garantisce invece 15 euro al giorno senza condizioni, traducendosi in un aumento stimabile attorno ai 140 euro mensili per ciascun lavoratore.

Oltre agli aspetti economici, l’accordo interviene su salute e sicurezza: le aziende si sono impegnate a fornire i dispositivi di protezione individuale, ad attivare percorsi di formazione, ad acquistare strumenti in grado di ridurre lo sforzo fisico degli operatori e a sospendere le consegne in caso di allerta meteo rossa. Partiranno da subito anche i tavoli territoriali di monitoraggio, uno strumento che sarà compito del sindacato far funzionare in modo efficace.

“È un risultato importante – dichiara Pierluigi Costelli, Filt CGIL Bergamo – che arriva dopo mesi di trattative e una mobilitazione che ha trovato un passaggio decisivo nello sciopero interregionale della Filt CGIL del 24 luglio. Avevamo chiesto il riconoscimento della professionalità, della fatica e della dignità dei corrieri, e abbiamo ottenuto un’intesa concreta, che migliora le condizioni economiche e pone le basi per un sistema più sicuro e sostenibile. Il sindacato confederale dei trasporti si conferma capace di rappresentare anche i settori più innovativi del mondo del lavoro, come quello dell’e-commerce. Se mai ce ne fosse stato bisogno, abbiamo dimostrato che la lotta è ancora uno strumento moderno ed efficace per conquistare diritti”.

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