È stato firmato il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro dell’emittanza radiotelevisiva privata, multimediale e multipiattaforma, applicato nelle principali televisioni e radio del Paese, nazionali e locali.
L’accordo, valido per il triennio 2025-2027, prevede aumenti economici complessivi fino a 205 euro per le televisioni e 165 euro per le radio, oltre a un’una tantum a copertura dei mesi di vacanza contrattuale e un rafforzamento del fondo sanitario “Salute Sempre”, interamente a carico delle aziende.
Sul piano normativo, sono state introdotte tutele importanti per chi è affetto da patologie oncologiche o deve seguire terapie salvavita: le assenze per malattia in questi casi non saranno più conteggiate nel periodo di comporto, garantendo così maggiore sicurezza del posto di lavoro.
“Si tratta di un rinnovo importante – commenta Tobia Perini, segretario Slc CGIL Bergamo – perché riconosce dignità e valore alle professionalità del settore, in un contesto profondamente cambiato e segnato dalla concorrenza delle piattaforme digitali. È positivo anche il segnale di solidarietà tra lavoratrici e lavoratori di radio e tv, che hanno saputo sostenersi reciprocamente in una stagione complessa”.