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I guadagni della sanità privata e i pochi investimenti di quella pubblica. L’analisi dei bilanci di cliniche e ospedali della provincia

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A distanza di quattro anni, e soprattutto dopo il delicatissimo periodo della pandemia, la FP-CGIL provinciale torna a puntare la lente sui bilanci delle strutture ospedaliere pubbliche e delle cliniche private presenti sul territorio.

Lo studio prende in considerazione i conti di ASST Papa Giovanni XIII, ASST Bergamo Est di Seriate e ASST Bergamo Ovest di Treviglio, e, per il comparto privato, delle cliniche Humanitas (Castelli e Gavazzeni), Habilita, Istituto Quarenghi e IOB (Policlinici di Ponte San Pietro e di Zingonia).

"Da un'analisi dei bilanci della sanità pubblica e della sanità privata a Bergamo dal 2016 al 2022 - dichiara Giorgio Locatelli, segretario generale della categoria - è emerso che benché gli organici siano rimasti pressoché stabili nella sanità pubblica, essendoci stato un aumento dei servizi richiesti - un esempio sono le case di comunità e gli ospedali di comunità - di fatto i servizi maggiori non vengono garantiti con risorse dedicate. Quindi il personale ha subito un calo".

"Calo che invece non troviamo all'interno del settore della sanità privata e che per altro è indietro di un rinnovo contrattuale rispetto a quello della sanità pubblica. Quindi di fatto è un settore che paga meno. Paga meno anche in virtù di utili significativi, i quali vanno a esclusivo beneficio dei consigli di amministrazione e degli amministratori delegati ma non vengono redistribuiti sul personale. Un ultimo dato da rilevare è la buona tenuta del sistema pubblico durante il periodo pandemico, seppure possiamo dare questa valutazione solo dal punto di vista economico. Si è invece visto un calo dei servizi privati, i quali probabilmente hanno preferito dedicarsi ad altre attività".

"Il dato complessivo conferma ancora una volta quanto in Regione Lombardia esistano, a oggi, due binari di funzionamento: uno rigido, estremamente rettilineo, della sanità pubblica costretta dalle risorse date a monte a viaggiare giustamente su binari di trasversalità e inclusività ma con poca flessibilità e un binario invece pieno di alti e bassi e di curve che è quello della sanità privata che sceglie di fatto dove applicare la propria forza e dove trovare il proprio guadagno".

Via Garibaldi, 3 - 24122 Bergamo (BG)

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