Un’altra scuola è possibile, se c’è partecipazione, se viene coinvolto il territorio, se è parte della società: con queste parole d’ordine, che sono anche quelle del documento nazionale dell’associazione, si svolge giovedì 12 ottobre il congresso provinciale di Proteo Fare Sapere Bergamo.
L’associazione, collegata alla CGIL, promuove lo sviluppo professionale di tutto il personale della scuola e organizza ricerche, corsi, seminari, convegni, master, formazione a distanza e corsi di preparazione ai concorsi per personale docente e dirigente, ATA, per il personale dell’università e degli enti di ricerca e per tutto il vasto mondo della conoscenza. Proteo Fare Sapere è riconosciuta dal Ministero quale soggetto qualificato per la formazione (Decreto Miur n.177/2000 e DM del 08/06/2005) e svolge la funzione di ente certificatore.
L’appuntamento, aperto a tutti (potranno esprimere il loro voto, però, solo gli iscritti), è alle ore 15.00 nella sede della CGIL (sala Lama) di via Garibaldi 3 a Bergamo.
Nel corso del pomeriggio interverranno, la docente Francesca Perrone con un contributo dal titolo “Tra umiliazione e merito… Mal di scuola. Proposta di ricerca”, e Maria Laura Cornelli, vice presidente di Proteo Bergamo, con “Percorsi di storia guardando al presente”.
I lavori saranno aperti dalla relazione del presidente Ciro Indellicati. Seguiranno la discussione e la votazione del documento congressuale e le altre procedure congressuali.
Poi toccherà agli interventi di Fabio Cubito, segretario generale di FLC-CGIL di Bergamo, e Antonio Bettoni, presidente regionale di Proteo.
“In Lombardia siamo la provincia con più iscritti dopo quella di Milano. Con la collaborazione e il supporto di Proteo Lombardia e della FLC-CGIL provinciale e regionale lavoriamo per organizzare corsi di preparazione ai concorsi di docenti e dirigenti scolastici, su tematiche riguardanti la contrattazione e la professionalità docente e ATA. Insieme alla Biblioteca Di Vittorio e alla CGIL provinciale ci impegniamo a mantenere il contatto anche con mondi diversi da quelli che siamo soliti avvicinare (dall’associazionismo alle Università, dalla ricerca alle imprese, dalle professioni alla fabbrica…)” ha spiegato Ciro Indellicati, attuale presidente di Proteo Fare Sapere Bergamo. “Nell’ultimo periodo le iniziative che abbiamo organizzato in collaborazione con diverse associazioni hanno visto la partecipazione attiva di numerosi insegnanti e studenti delle scuole superiori. Si va dai progetti del nostro Gruppo per la didattica della storia contemporanea ai seminari sulle celebrazioni dei 100 anni di Mario Lodi e Lorenzo Milani, agli incontri su Storia e Cittadinanza, tra cui quello con Antonio Brusa, o sulla valutazione (con Cristiano Corsini). Incontri spesso molto partecipati, con ben oltre 100 partecipanti ciascuno. È importante, e credo ormai urgente, fare rete e allargare il confronto con il maggior numero di docenti possibile perché, nella difficile fase che la scuola (e non solo) sta vivendo, noi non bastiamo a noi stessi”.
