Contro “una manovra che va cambiata perché colpisce i più poveri, premia gli evasori e non prevede piani né industriale né energetico”, CGIL e UIL nazionali hanno proclamato uno sciopero generale che per il territorio lombardo è previsto per venerdì 16 dicembre.
In ciascuna provincia la protesta si svolgerà seguendo modalità e orari articolati a livello locale. A Bergamo sarà organizzato un presidio di fronte alla Prefettura di via Tasso (l’orario verrà comunicato all’inizio della prossima settimana).
Si scende dunque in piazza e per le strade di tutto il Paese per chiedere al Governo di modificare la legge di bilancio in discussione in Parlamento.
“Il Governo non ci ha ascoltati e ha deciso di varare una legge finanziaria che colpisce i poveri” si legge in una nota sindacale regionale. “Il Governo sta scegliendo la strada sbagliata per affrontare i problemi concreti delle persone in carne ed ossa. Contrasteremo queste scelte con tutti i mezzi a nostra disposizione con l'obiettivo di far cambiare le sue decisioni verso soluzioni adeguate a tutelare i soggetti relativamente più deboli, quelli che ormai da troppo tempo stanno pagando per intero gli effetti delle ripetute crisi”.