La pensione di vecchiaia è un trattamento pensionistico a cui si ha diritto una volta raggiunta l’età pensionabile. Questa soglia, insieme ai requisiti contributivi necessari, viene fissata per legge e può variare in base all’aumento delle aspettative di vita misurato periodicamente dall’ISTAT.

Fino al 2026 il requisito della pensione di vecchiaia è di 67 anni di età, sia per i lavoratori che per le lavoratrici.
I lavoratori dipendenti che intendono andare il pensione di vecchiaia devono cessare il proprio rapporto di lavoro, obbligo non richiesto ai lavoratori autonomi.

Quali sono gli altri requisiti?

Oltre ai 67 anni di età, i lavoratori e le lavoratrici devono aver maturato almeno 20 anni di contributi per aver diritto alla pensione di vecchiaia.
Possono però accedere alla pensione di vecchiaia con soli 15 anni di contribuzione:

• coloro che al 31 dicembre 1992 hanno maturato i requisiti di assicurazione e contribuzione previsti dalla precedente normativa
• i lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria prima del 31 dicembre 1992 e quindi entro il 26 dicembre 1992
• i lavoratori dipendenti che abbiano almeno 25 anni di assicurazione e risultino occupati per almeno 10 anni per periodi inferiori alle 52 settimane nell’anno solare

Lavoratori che hanno versato il primo contributo dopo l’1 gennaio 1996

I lavoratori che hanno cominciato a versare i contributi pensionistici solo dopo l'1 gennaio 1996 dovranno anche aver maturato un importo di pensione non inferiore a quello dell'assegno sociale. Nel 2024 questa soglia è di 534,41 euro.
In alternativa, fino al 2026, si può andare in pensione di vecchiaia con 71 anni di età, sia per i lavoratori che per le lavoratrici (il requisito può essere modificato in base all’aspettativa di vita in Italia rilevata da Istat), e 5 anni di contribuzione effettiva (escludendo quindi, senza eccezioni, i contributi figurativi). Con questi due ultimi requisiti non è richiesto un importo minimo di pensione.

Come faccio a richiedere la pensione di vecchiaia?

I patronati INCA CGIL possono aiutarti a verificare che tu abbia tutti i requisiti necessari, a calcolare l’importo della tua pensione e possono inoltrare per te la domanda. A Bergamo siamo in via Garibaldi 3. Puoi prendere un appuntamento anche inviando una mail a .

Per avviare la pratica avrai bisogno di:

• Carta di identità e codice fiscale
• Eventuale documentazione su riscatto o ricongiunzione
• Codice IBAN del tuo conto corrente
• Carta d’identità e codice fiscale del coniuge (se sei sposato)
• Data variazione stato civile attuale