“Dal 24 febbraio, la guerra in Ucraina avanza facendo strage di vite innocenti, riducendo le città in cimiteri. Per questo diciamo che va fermata!”: così comincia l’appello che invita a partecipare alla Marcia straordinaria Perugia Assisi prevista per il prossimo 24 aprile.
“Fermare la guerra vuol dire negoziare subito, con determinazione, su tutto: il cessate il fuoco, i corridoi umanitari, la fine della guerra, la sicurezza per tutti, il disarmo, il rispetto dei diritti umani di tutti, comprese le minoranze. Tutte le strade vanno percorse. Bisogna dialogare con tutti. È urgente l’apertura di un negoziato multilaterale serio, strutturato, concreto, onesto e coraggioso, sotto l’autorità delle Nazioni Unite”, prosegue il testo dell’appello (qui, completo: https://www.perugiassisi.org/marcia-2022/).
Da Bergamo la CGIL provinciale, la Rete della Pace, il Coordinamento Provinciale Bergamasco Enti Locali per la Pace e la Comunità di San Fermo organizzano il trasporto in bus. Si parte il 24 aprile alle ore 00.15 dal parcheggio di via Spino a Bergamo (dietro la Coop). Il rientro da Assisi è previsto con partenza alle 17.00.
La quota di iscrizione è di 10 euro per gli iscritti CGIL e CISL e per gli studenti. Per tutti gli altri è di 20 euro. Per prenotare (entro il 19 aprile):
-CGIL di Bergamo via Garibaldi 3, tel. 035.3594.119
-Comunità di San Fermo, cell. 328.8124775 o
-Rete della Pace,
La marcia prenderà il via alle ore 9.00 dai Giardini del Frontone di Perugia e si concluderà alle 15.00 alla Rocca Maggiore di Assisi.
Lo scorso anno l’iniziativa ha compiuto 60 anni. Una lunga storia d’impegno per la pace e i diritti umani, una storia fatta di centinaia di migliaia di donne e uomini di tante generazioni e di ogni età.
