Il 14 marzo 2025, alle ore 9.30, presso Spazio Viterbi (via Tasso 8, Bergamo), lo SPI CGIL Bergamo promuove il convegno "Casa. Luogo di autonomia, assistenza e cura", un momento di confronto sulle reti territoriali e sulla domiciliarità come elementi centrali nel sistema di welfare.
L’iniziativa, introdotta da Mariateresa Carlessi della Segreteria SPI CGIL Bergamo, vedrà la partecipazione di esperti del settore sociosanitario e rappresentanti delle istituzioni. Interverranno:
- Gianantonio Farinotti, Responsabile Uffici di Piano di Grumello del Monte e Valle Imagna-Villa d’Almè
- Monica Casati, Direttore del Distretto Valle Brembana, Valle Imagna, Villa d'Almè – ASST Papa Giovanni XXIII
- Alberto Alberani, LegaCoop, Forum Terzo Settore Emilia Romagna
- Lucio Moioli, Presidente Confcooperative Bergamo
- Marcella Messina, Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo e Presidente del Collegio dei Sindaci ATS Bergamo
- Daniele Gazzoli, Segretario generale SPI CGIL Lombardia
Mariateresa Carlessi, Segreteria SPI CGIL Bergamo, sottolinea l'importanza del tema:
"Nonostante dopo il Covid sia emersa ulteriormente la necessità di un potenziamento della territorialità, continuano a sussistere difficoltà ad attivare servizi domiciliari e di assistenza territoriale, che sono invece fondamentali anche perché gli anziani aumentano (nel 2050 saranno il 35% della popolazione italiana), aumentano le patologie croniche e la non autosufficienza, e le famiglie sono sempre più mononucleari. Questo comporterà sempre maggiori difficoltà nell'assistenza e un rischio di aumento del ricorso alle RSA, anche per persone che potrebbero condurre una vita autonoma al proprio domicilio con l'assistenza corretta. Vivere e morire nella propria abitazione è un diritto, quando le circostanze lo consentono, ed è necessario costruire un sistema di welfare che lo renda possibile."
L’evento si inserisce in un percorso di approfondimento sulle trasformazioni del welfare locale e sulle esigenze della popolazione anziana, con particolare attenzione ai servizi di assistenza domiciliare e all'integrazione delle reti di supporto.