Restano confermate le due prestazioni che erano già in vigore lo scorso anno, il contributo di 200 euro per le spese di acquisto dei libri scolastici e l’indennità per anzianità professionale aziendale, ma l’accordo appena siglato per il rinnovo delle provvidenze dell’Ente Lombardo Bilaterale dell’Artigianato (ELBA) introduce per il 2021 un ulteriore rilevante sostegno: un’indennità di 500 euro per il dipendente di un’impresa artigiana che abbia stipulato un mutuo per l’acquisto della prima casa.
L’intesa, firmata da CGIL, CISL e UIL regionali con i rappresentanti delle organizzazioni dell'artigianato della Lombardia (Confartigianato, C.N.A., Casartigiani, C.L.A.A.I.), nella provincia di Bergamo riguarderà oltre 26mila le persone al lavoro in 6.500 imprese: nel settore metalmeccanico 17mila in 3.630 aziende, in quello tessile e dell’abbigliamento circa 2.750 persone in 464 imprese, 2.000 lavoratori nel settore del legno e dell’arredamento e 2.000 nei quasi mille fra negozi e centri di acconciatura ed estetica; circa 1.150 sono invece gli artigiani alimentaristi e oltre 1.180 quelli che lavorano in imprese artigiane chimiche, della gomma-plastica.
Nel settore artigiano i contributi che le aziende devono versare agli enti bilaterali sono obbligatori. Lo ha ricordato, due anni fa, anche una sentenza il Tribunale di Bergamo, riconoscendo le ragioni di sette lavoratori che si erano rivolti alla CGIL di Bergamo.
“Invitiamo i dipendenti artigiani a contattarci per ogni dubbio e per conoscere i dettagli delle prestazioni a cui hanno diritto” ha dichiarato oggi Mauro Rossi del Dipartimento Artigiani della CGIL di Bergamo. “Molti, ancora, non sono a conoscenza di tutte le opportunità della bilateralità artigiana che cerca, con significativi contributi economici, di andare incontro alle famiglie dei dipendenti artigiani. È anche sempre opportuno verificare che la propria azienda sia iscritta e versi i contributi al sistema bilaterale che in Lombardia prevede, oltre a ELBA, anche il Fondo di welfare integrativo WILA e il Fondo sanitario integrativo nazionale Sanarti. I lavoratori le cui aziende non sono in regola possono contattarci per recuperare quanto spetta”.
Da mercoledì scorso, 1° settembre, è possibile presentare le domande. In merito al sostegno per il mutuo, viene prevista l’erogazione di un contributo di 500 euro al lavoratore dipendente artigiano che nel 2021 abbia contratto un mutuo per l’acquisto della prima casa, quindi per coloro che non sono proprietari di altre case. Come già accennato sarà corrisposto un contributo al massimo di 200 euro per l’acquisto dei libri scolastici di uno o più figli che frequentano le scuole superiori, con riferimento all’anno scolastico (2021/2022). È confermato, infine, il contributo di Anzianità Professionale Aziendale (APA): 170 euro al raggiungimento di 14, 16 e 18 anni nella stessa azienda e 200 euro al raggiungimento dei 20 anni e a ogni successivo biennio.