Democrazia, innovazione sociale, disuguaglianze e inclusione, ma anche cittadinanza, libertà, linguaggio e questioni di genere: riparte la scuola di cultura politica della FILCAMS-CGIL di Bergamo, anche per questa terza stagione con l’intenzione dichiarata di essere “spazio aperto di ricerca e riflessione in cui nutrire il pensiero e sviluppare il proprio senso critico”, spiegano gli organizzatori. Il ciclo, che si articola in sette moduli formativi, quattro in primavera, gli altri il prossimo autunno, si svolgerà in diverse sedi della città.
Si comincia lunedì 11 marzo con “Economia e cultura al servizio del cittadino. Quale modello di città?”, un confronto che partirà da un bilancio di Bergamo-Brescia Capitali della Cultura, per interrogarci poi sul grado di partecipazione dei cittadini alla vita culturale della città, e per capire quale sia il modello più opportuno da adottare anche per il nostro territorio.
L’appuntamento è negli spazi Daste, in via Daste e Spalenga 13/15 a Bergamo dalle ore 10.00.
Introduce l’incontro Nicholas Pezzè, segretario generale della FILCAMS-CGIL Bergamo. Modera Daria Locatelli, funzionaria della stessa categoria. Intervengono il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, Tomaso Montanari, storico dell’arte, saggista e rettore dell’Università per stranieri di Siena, e Mario Sai, direttore della scuola di alta formazione della FILCAMS-CGIL provinciale.
“La scuola di cultura politica, così come già avvenuto negli anni precedenti, prevedrà la partecipazione di economisti, esponenti politici, sociologici, accademici e sindacalisti. Attraverso i vari appuntamenti l'obbiettivo è quello di alimentare, in coloro che vi parteciperanno, riflessioni varie offrendo contenuti e ambiti di discussione utili a riformare e stimolare un confronto critico e costruttivo rispetto ai temi oggetto dei vari moduli” ha spiegato Nicholas Pezzè, segretario generale provinciale della FILCAMS-CGIL.
Il programma degli eventi previsti prima della pausa estiva
Venerdì 19 aprile, ore 15.30 - "Disuguaglianze e disumanità nella società civile del XXI secolo". Introduce e modera Matteo Errico, funzionario FILCAMS-CGIL di Bergamo. Intervengono Ivo Lizzola, professore ordinario di Pedagogia sociale e Pedagogia della marginalità, del conflitto e della mediazione presso l'università degli Studi di Bergamo, poi Stefano Zamagni, economista, nonché professore ordinario di Economia Politica presso l'Università degli Studi di Bologna.
Venerdì 17 maggio, ore 10.30 - Lectio Magistralis "Il ruolo del pensiero per una politica critica" di Gianfranco Pasquino, politico e politologo
Per partecipare, inviare la propria adesione all’indirizzo email