A completamento del contratto provinciale siglato nel dicembre 2022, i sindacati provinciali di categoria FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL con Ance Bergamo hanno sottoscritto il nuovo regolamento delle assistenze a favore delle 1.047 imprese e dei quasi 8.300 lavoratori iscritti alla Cassa Edile di Bergamo.
Il nuovo accordo prevede l’aggiornamento, sia in termini economici che di facilità di accesso ai contributi, di prestazioni già esistenti come ad esempio il contributo per il raggiungimento della pensione, quello per un’invalidità permanente o per i figli disabili, per i figli a carico, per i casi di speciale necessità, per coprire i primi 3 giorni di malattia, per morte del lavoratore o di un suo famigliare, con importi che variano da 1.200 euro fino a 4.000 euro.
Sono state inserite anche nuove assistenze come il contributo per le spese scolastiche, per l’acquisto della prima casa, il bonus cultura, il sostegno alla retta per gli asili nido e per chi ha genitori in casa di riposo, con importi dai 200 euro ai 2.000 euro.
Una particolare attenzione è stata posta all’obiettivo di accrescere, agli occhi dei più giovani, l’attrattività del settore edile, con prestazioni che si rivolgono in particolare a lavoratori con età inferiore ai 30 anni o che acquisiscono la qualifica dopo il periodo di apprendistato.
“È un accordo importante, atteso da tempo, che vuole dare sostegno ai lavoratori e alle lavoratrici non solo in ambito lavorativo ma anche in quello famigliare e sociale” hanno dichiarato Giuseppe Mancin della FENEAL-UIL, Simone Alloni di FILCA-CISL e Luciana Fratus di FILLEA-CGIL di Bergamo. “Si tratta di una forma di welfare contrattuale che a Bergamo ha 75 anni di storia. Nel 2023, infatti, la Cassa Edile celebra proprio questo anniversario di mutualità e assistenza”.