“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”. La festa dei lavoratori quest’anno parte da qui, dal primo articolo della nostra costituzione che, nel suo settantacinquesimo anniversario, riafferma principi sempre attuali e sui quali si fonda la vita democratica del nostro Paese. Il lavoro è centrale nella vita di ciascuno e per lo sviluppo del Paese. Un lavoro che deve però essere sicuro, stabile ed equamente retribuito.
Salute e sicurezza
I dati riguardanti le morti e gli infortuni sul lavoro, così come quelli delle malattie professionali, sono drammatici e richiedono interventi urgenti. L’innovazione tecnologica nei luoghi di lavoro deve avere l’obiettivo primario di garantire maggiore sicurezza. Dobbiamo proseguire nella costruzione di protocolli e accordi sulla prevenzione, come si è fatto in questi anni. D’altro canto è necessario un potenziamento dei controlli e dell’attività ispettiva, aumentando quindi il numero degli ispettori e tecnici dei servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro.
Lavoro stabile
Il precariato è una condizione che non riguarda più solo i giovani in cerca di prima occupazione ma interessa ormai chiunque sia in cerca di un lavoro. Avere un lavoro stabile significa poter progettare la propria vita, immaginare e costruire il proprio futuro. Per questo pensiamo che le regole del mercato del lavoro debbano favorire il lavoro stabile. Va inoltre rivendicato il diritto individuale alla formazione continua, quale strumento per mantenere sempre aggiornate le proprie competenze nella transizione tecnologica che il mondo del lavoro sta attraversando.
Salari
L’inflazione sta erodendo il potere d’acquisto dei salari. Crediamo che la prima risposta debba arrivare dalla contrattazione, nazionale e di secondo livello. È necessario stabilire nuove regole per la puntualità dei rinnovi contrattuali e porre fine alla diffusione dei contratti pirata. Va garantita un’estensione erga omnes dei contratti siglati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. Il sostegno ai salari passa anche attraverso una riforma fiscale redistributiva che risponda a criteri di equità, solidarietà e progressività. Non servono flat tax e riduzione del numero delle aliquote, provvedimenti che avvantaggiano soprattutto redditi alti e altissimi. Al contrario è necessaria una revisione delle aliquote, degli scaglioni e delle detrazioni a beneficio dei redditi medi e bassi.
Innovazione
Bergamo e Brescia insieme rappresentano uno dei distretti industriali più avanzati d’Europa.
Per tale motivo la contrattazione innovativa è chiamata a rispondere alla trasformazione che il lavoro sta vivendo in tutti i comparti soprattutto in quelli legati all’Industria. Va sostenuto lo sviluppo di una negoziazione rappresentativa e inclusiva.
La contrattazione oltre ad affrontare la questione salariale dovrà dedicarsi allo sviluppo delle competenze e delle prestazioni dei lavoratori. Sarà necessario investire sulla formazione permanente come diritto - dovere soggettivo e universale. Centralità dell’apprendimento durante tutto l’arco della vita contro ogni forma di esclusione e polarizzazione nel mercato del lavoro.
In tale contesto bisogna rafforzare le competenze tecnico - professionali del sistema educativo e renderlo più efficace con le esigenze del mondo dell’impresa. Solo così si potranno affrontare le nuove sfide della transizione green e della digitalizzazione per un lavoro di qualità ed un’adeguata remunerazione.
Manifestazione a Bergamo
ore 9.30 | ritrovo Piazzale della Stazione
ore 10 | corteo per le vie di Bergamo
ore 11.30 | intervento per conto di CGIL, CISL e UIL di COLOMBI SANDRO, Segretario nazionale UIL PA
Calendario altre iniziative
- Articolo36. Storie di lavoro povero a Bergamo
30 aprile - 3 maggio Mutuo Soccorso
Una mostra per raccontare storie di donne e uomini che hanno vissuto, o stanno vivendo, situazioni di difficoltà legate a una condizione lavorativa precaria, di basso salario o sfruttamento. un’iniziativa per sensibilizzare e riportare al centro del dibattito pubblico un tema che non può essere più ignorato.
Un progetto organizzato da ACLI Bergamo, ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro e da CGIL, CISL e UIL.
SCARICA LA LOCANDINA - Proiezione del film "Un altro mondo" di Stéphan Brizè
Martedì 2 maggio 2023 ore 21 cinema Conca Verde
promosso da CGIL, CISL, UIL e Acli Bergamo
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