Scaduto esattamente un anno fa, è stato finalmente rinnovato il Contratto nazionale dei dipendenti dalle aziende di autonoleggio, gestione della sosta e parcheggi e soccorso stradale. L’intesa, sottoscritta con l’associazione datoriale Aniasa, riguarda circa 20 mila addetti in tutt’Italia, circa 500 in provincia di Bergamo, al lavoro per compagnie come Europecar, Goldcar, Avis-Budget, Hertz, ma anche per piccole realtà di sosta, particolarmente numerose attorno allo scalo di Orio.

Si prevede un incremento economico di 130 euro al livello medio (sul triennio 2022-24, cioè prevedendo la retroattività), a cui si aggiunge un’una tantum di 560 euro, che sarà pagata a gennaio. Quale ulteriore ristoro per il 2022, entro giugno verranno erogati 250 euro di buoni acquisto. Il ticket restaurant giornaliero passa da 7 a 8 euro (il massimo possibile) e cresce di 14 euro al mese anche l’indennità prevista per chi maneggia denaro. In caso di maternità facoltativa al 30%, per il primo mese le aziende dovranno integrare l’indennità fino al raggiungimento dell’80% della retribuzione.

“Proprio mentre il comparto sta riprendendo a lavorare a pieno regime dopo la paralisi della pandemia, arriva questo rinnovo che garantisce un beneficio economico soddisfacente, una buona notizia frutto della trattativa condotta” ha commentato Pierluigi Costelli della FILT-CGIL di Bergamo, che ha fatto parte della delegazione trattante. “Positive sono state le prime reazioni dei lavoratori con cui siamo in contatto. Gli accordi che da anni sottoscriviamo con Aniasa prevedono retribuzioni e inquadramenti sempre adeguati. Il problema, però, è la diffusa tendenza a sotto-inquadrare (e dunque a sotto-pagare) i lavoratori da parte di numerose società medio-piccole che pure sulla carta applicano questo contratto. Rileviamo anche un frequente ricorso a part time fittizi, con integrazioni irregolari fuori busta”.

Dal punto di vista normativo il rinnovo recepisce e implementa le recenti novità introdotte dal decreto Famiglia, a partire dal congedo obbligatorio per i padri, aggiungendo una giornata rispetto a quanto previsto dalla normativa. È stata ulteriormente potenziata la norma sugli appalti di filiera, ed è stato attribuito all’ente bilaterale di settore il ruolo di Osservatorio sulla salute e sicurezza.