L’infortunio sul lavoro è una lesione derivata da causa violenta, da cui deriva la morte, l’inabilità permanente assoluta o parziale, o l’inabilità temporanea assoluta che comporti almeno tre giorni di astensione dal lavoro.
L’infortunio deve avvenire in occasione di lavoro: non è infatti sufficiente (e nemmeno necessario) che l’infortunio avvenga sul luogo e nell’orario di lavoro, ma ci deve essere un rapporto causa-effetto tra la lesione subita e l’attività lavorativa svolta.
Quali tutele offre l’assicurazione INAIL in caso di infortunio sul lavoro?
L’assicurazione INAIL, obbligatoria per tutti i lavoratori dipendenti e parasubordinati, tutela il lavoratore che subisce un infortunio o che contrae una malattia professionale. Due sono le prestazioni economiche previste in caso di infortunio:
- le prestazioni idennitarie, che coprono le perdite economiche in caso di mancato guadagno per inabilità temporanea al lavoro
- le prestazioni risarcitorie, che coprono i danni permanenti e la morte
L’indennizzo del danno permanente è basato sul riconoscimento del danno biologico, definito come la lesione dell’integrità psicofisica, suscettibile di valutazione medico-legale, della persona. Maggiore è il danno, maggiore è l’indennizzo:
- inferiore al 6% (franchigia): nessun indennizzo
- tra il 6% e il 16%: indennizzo in capitale (cioè un versamento una tantum) del solo danno biologico
- dal 16%: indennizzo in rendita (cioè con un versamento mensile) del danno biologico e per le conseguenze economiche derivate dalle menomazioni subite.
L’infortunio in itinere
Anche il tragitto tra casa e lavoro, così come quello tra una sede di lavoro e un’altra, è coperto dall’assicurazione Inail e prevede un indennizzo in caso di infortunio.
Attenzione: le interruzioni o le deviazioni non dettate da cause di forza maggiore e esigenze essenziali ed improrogabili sono escluse dalla tutela Inail. Anche il percorso con mezzi privati è coperto solo quando sia impossibile utilizzare i mezzi pubblici.
Cosa succede se il mio danno biologico non viene riconosciuto, o non viene riconosciuto in modo congruo?
I patronati INCA CGIL, che si avvalgono della consulenza di medici del lavoro possono aiutarti a presentare ricorso a Inail per il mancato riconoscimento del danno biologico da infortunio sul lavoro. A Bergamo siamo in via Garibaldi 3. Puoi prendere un appuntamento anche inviando una mail a