Ecco tutti gli aggiornamenti per il 2023 per l'Assegno Unico (AUUF)
Ne hai già fruito lo scorso anno?
Deve solo richiedere l'ISEE entro il 30 giugno. Puoi fare l'ISEE gratuitamente presso il nostro CAAF
Per fissare un appuntamento con il CAAF CGIL deve:
- chiamare il numero verde 800.990.730
- Rivolgersi alla sede CAAF più vicina (i contatti sono nella sezione DOVE SIAMO)
- Dal sito www.assistenzafiscale.info
- Con l'applicazione della CGIL: DigitaCGIL
Lo chiedi per la prima volta?
Se lo richiedi per la prima volta o se devi fare delle variazioni anagrafiche del nucleo familiare, come una nuova nascita o il raggiungimento dei 18 anni di un figlio studente o lavoratore, deve rivolgersi al Patronato INCA.
Per fissare un appuntamento con l’INCA CGIL si deve telefonare allo 035.3594120 o rivolgersi alla sede CGIL più vicina.
Quali sono le novità per il 2023?
Dal 2023 l’importo dell’assegno unico universale sarà incrementato del 50% fino al compimento di un anno di età del figlio. Lo stesso incremento sarà esteso fino ai tre anni di età, limitatamente ai nuclei con almeno tre figli con un Isee non superiore a 40.000 euro.
Inoltre è previsto l’aumento del 50% della maggiorazione forfettaria, per i nuclei con almeno quattro figli, che sale da 100 euro a 150 euro mensili a nucleo.
Per i figli disabili di qualsiasi età dal 2023 si beneficerà degli importi dell’assegno da 175 a 50 euro in funzione dell’Isee, eventualmente aumentato del 50%.
Da quest’anno sarà riconosciuta anche per i figli disabili fino a ventuno anni di età la maggiorazione in funzione del grado di disabilità (105 euro in caso di non
autosufficienza, 95 euro in caso di disabilità grave e 85 euro per disabilità medie).
Per i nuclei con almeno un figlio disabile ci sarà un incremento mensile di 120 euro con Isee fino a 25.000 euro che nel 2021 percepivano gli assegni nucleo familiare,
incremento finalizzato a compensare l’eventuale perdita subita per effetto della mancata percezione degli ANF e delle detrazioni per figli fino a ventuno anni, in quanto sostituiti dalla prestazione dell’assegno unico universale.