Le nuove destre rilanciano e cavalcano le teorie del complotto alle più diverse latitudini del pianeta, dai Protocolli dei Savi di Sion a Qanon, dai vaccini con microchip all'assalto al Congresso degli Stati Uniti. L'Italia non fa eccezione: si è visto il 9 ottobre con l'attacco fascista alla sede nazionale della CGIL in Corso d'Italia, durante una manifestazione no green pass.
Per cercare di conoscere queste teorie e per capire chi abbia interesse a costruirle e renderle virali, la sezione ANPI “Brach” della CGIL di Bergamo organizza un incontro con il giornalista e blogger Leonardo Bianchi, che presenterà il suo libro "Complotti! Da Qanon alla pandemia, cronache dal mondo capovolto" (Minimum Fax, 2021).
L’appuntamento è per venerdì 13 maggio, ore 17.30, nella sede di Toolbox CGIL, in via del Nastro Azzurro 1/a, Bergamo. Con l’autore dialogheranno Mauro Magistrati, presidente dell’ANPI provinciale, e Mauro Rossi, presidente della sezione ANPI "Brach" CGIL di Bergamo. Coordina l’incontro Mara Mologni, giornalista.
Le ricerche e gli studi più recenti dimostrano inequivocabilmente che il complottista può essere più o meno chiunque. Perché chiunque - in una o più fasi della propria vita - ha creduto ad almeno una teoria del complotto. Nel suo libro Leonardo Bianchi costruisce un quadro organico di queste teorie, spiegando come nascono, in che modo e perché si diffondono, e cosa rivelano della società in cui viviamo.