Si sono svolte il 7 maggio in tutt’Italia le operazioni di voto per eleggere il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI). Nella provincia di Bergamo erano chiamati alle urne poco più di ventimila lavoratori nei 140 istituti pubblici di ogni ordine e grado del territorio.
Fra i 23 candidati nazionali delle liste CGIL Valore Scuola c’è anche Elena Mandelli, 42 anni, di Ranica, docente della scuola secondaria di primo grado, in aspettativa sindacale dal 2022, e ora sindacalista componente della segreteria provinciale della FLC-CGIL.
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione è l'organo di garanzia del sistema nazionale dell'istruzione, composto per metà da membri eletti tra i lavoratori della scuola e per metà designati dal ministero. In fase di emanazione di nuove norme ha compiti di supporto tecnico-scientifico e di formulazione di pareri non vincolanti su diverse questioni che riguardano programmi e ordinamenti scolastici, organizzazione generale dell'istruzione scolastica e stato giuridico del personale.
“In una fase delicata di implementazione dell'autonomia differenziata in ambito scolastico, siamo convinti che il Consiglio acquisisca ancora più rilevanza” ha commentato Fabio Cubito, segretario generale della FLC-CGIL provinciale.
“Questo è l’unico organo attraverso il quale possiamo far sentire la nostra voce in fase decisionale e con cui vedere garantita l’unitarietà del sistema di istruzione”, ha aggiunto la candidata Elena Mandelli.
Ciascun docente partecipante ha votato per il proprio comparto e secondo il proprio ordine scolastico d’insegnamento, così come il personale ausiliario, tecnico e amministrativo (ATA) ha potuto scegliere tra i propri rappresentanti specifici. E, ancora, i dirigenti hanno potuto votare i candidati del loro settore professionale.
Per conoscere i risultati nazionali e i nomi degli eletti occorrerà attendere alcuni giorni.
Più informazioni qui: https://bergamo.flcgil.it/home