Oltre venti assemblee nelle ultime due settimane, un migliaio i lavoratori partecipanti, chiamati ad esprimersi sull’ipotesi di rinnovo del loro Contratto nazionale di riferimento: a Bergamo si è conclusa la tornata assembleare fra i lavoratori delle aziende del comparto industriale grafico ed editoriale per l’approvazione del testo siglato da Assografici, Aie, Anes con FISTEL-CISL, SLC-CGIL e UILCOM-UIL il 19 dicembre scorso.
Nella provincia di Bergamo si concentrano importanti aziende del settore: dal Gruppo Elcograf di Bergamo e Madone, alla Castelli spa (ex Gruppo Boost) di San Paolo d’Argon, alla Graphicscalve di Vilminore e Costa di Mezzate, alla ICIS di Mozzo, Errestampa di Orio al Serio e Pozzoni spa con sedi a Filago e Cisano. Complessivamente si stima che gli addetti del settore in bergamasca siano circa 1.800, dunque oltre la metà sarebbe stata coinvolta dalle assemblee.
“L’ipotesi di rinnovo ha ottenuto un’approvazione pressoché totale fra il migliaio di dipendenti al voto. Solo uno, infatti, è risultato contrario al testo” hanno dichiarato Tobia Perini di SLC-CGIL e Luca Legramanti di FISTEL-CISL di Bergamo. “Il favore dei lavoratori è il risultato del forte segnale in termini salariali contenuto nel rinnovo, una prima risposta positiva per un settore che negli ultimi anni è stato martoriato dalla crisi: si definisce un aumento medio di 252 euro lordi mensili, ma sono previsti anche l’incremento del contributo dell’azienda nel fondo Byblos, una Una tantum di 200 euro e 13 euro di aumento al mese per il Fondo Salute Sempre”.
“Dal punto di vista normativo l’accordo presenta alcune innovazioni importanti per il settore, come l’introduzione della banca del tempo, nuove disposizione sulla violenza di genere, l’istituzione dell’organismo bilaterale permanente e la clausola di salvaguardia per evitare il cambio di contratti” hanno aggiunto i due sindacalisti, concludendo con un’ultima riflessione: “Quest’anno scadrà anche il Contratto nazionale di Cartai e Cartotecnici dell’industria: auspichiamo che la trattativa possa essere veloce e proficua come quella che si è appena chiusa”.
