Attraverso una storia della cittadinanza si ripercorrono le dinamiche della conquista di diritti e doveri, ma anche le strategie di inclusione ed esclusione che si sono succedute nel corso dei secoli: è la proposta didattica per l’anno scolastico 2023-24 elaborata da Proteo Fare Sapere Bergamo, in collaborazione con FLC-CGIL, Biblioteca Di Vittorio CGIL e Comitato per la difesa della Costituzione.
La presentazione del progetto, che è proposto ai docenti e ha per titolo “La cittadinanza nella storia, dalla polis all’Europa. Diritti doveri, inclusione, esclusione”, è in programma per venerdì 29 settembre, ore 15.00, alla scuola d’arte “Fantoni” di via Angelo Maj, 35/A, a Bergamo. Ospite dell’incontro pubblico sarà Antonio Brusa, presidente della Società Italiana di Didattica della Storia.
“Un lavoro su questi temi, alle prese con la complessità e la fecondità della storia, può dare preziosi strumenti di comprensione delle dinamiche contemporanee” ha spiegato Ciro Indellicati, presidente di Proteo Fare Sapere di Bergamo. “Il percorso proposto ai docenti – a quelli di storia, italiano, filosofia e diritto della secondaria di primo grado e di lettere di primo grado, ma non solo – prevede ulteriori incontri con esperti, la consegna di un repertorio di materiali alle classi che parteciperanno, la presentazione pubblica dei lavori realizzati. Riproponiamo, dunque, anche per quest’anno scolastico, un percorso sulla cittadinanza nei secoli, un argomento storico con forti legami con l’educazione civica. Come sottolineava Aldo Moro nel 1958, la storia ha il «dialogo più naturale, e perciò più diretto, con l’educazione civica», un dialogo che è stato sottovalutato dalla legge del 2019 sull’Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica, appunto. Essere consapevoli di questo legame è il passaggio fondamentale per superare l’attuale parcellizzazione tra le discipline e favorire occasioni di progettazione e realizzazione di percorsi didattici laboratoriali e interdisciplinari”.
Per partecipare è necessaria l’iscrizione compilando il modulo a questo link
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Sarà rilasciato attestato di partecipazione. Per riceverlo, inviare una mail all’indirizzo:
