È stato rinnovato, con un significativo incremento, il premio di risultato della Locatelli Autoservizi di Bonate di Sopra. L’accordo è stato siglato il 19 giugno tra azienda e rappresentanti di FILT-CGIL, FIT-CISL e FAISA-CISAL.
“Da 900 euro si sale a 1.100 a target, cioè in presenza di tutti i parametri previsti, ma a certe condizioni può anche raggiungere un importo quasi doppio” hanno spiegato Marco Sala di FILT-CGIL di Bergamo e Pasquale Salvatore di FIT-CISL provinciale. “Nel 2019, cioè prima degli anni critici del Covid, gli obiettivi del premio erano stati raggiunti da circa il 90% dei dipendenti di Locatelli, segnale che il premio è esigibile dalla stragrande maggioranza dei lavoratori. In questo rinnovo abbiamo poi introdotto la possibilità di godere di un 10% aggiuntivo nel caso si scelga l’erogazione sotto forma di welfare (dunque si potranno spendere 1.210 euro netti)”.
“Al momento il premio di risultato rappresenta lo strumento più immediato per recuperare potere d’acquisto in un settore caratterizzato da condizioni di lavoro in peggioramento e salari inadeguati” proseguono i sindacalisti. “Nel TPL assistiamo a un alto turn over dei lavoratori, perché fare l’autista in un’azienda del comparto non è più considerato appetibile, a fronte di una penuria di risorse economiche e salari non in grado di compensare le condizioni lavorative. E tuttavia in provincia di Bergamo, più che altrove, riusciamo a recuperare risorse attraverso il premio, certo strumento non esaustivo, ma almeno parziale risposta in termini di tenuta salariale. In queste settimane anche in altre aziende del Traporto pubblico locale sono aperte trattative per i rinnovi. È così in ATB e in TEB”.