Crescono e si diffondono tendenze antistoriche e antiscientifiche, tra revisionismi e scetticismi che si spingono fino a negare l'esistenza stessa di fatti storici e conquiste della scienza. Per fronteggiare questa deriva pericolosa, in grado di far leva su paure e ansie della popolazione e per questo cavalcata da organizzazioni politiche alla ricerca di facile consenso, la strada migliore è quella di cercare di comprendere meccanismi e cause dei nuovi “negazionismi”, attraverso lo studio approfondito e il confronto.
Con questo intento, lo SPI-CGIL di Bergamo, la Biblioteca “Di Vittorio” della CGIL provinciale e Terza Università organizzano l’incontro “Negazionismi, cosa porta le persone a negare scienza e storia?”. L’iniziativa è in programma venerdì 16 giugno al Mutuo Soccorso di via Zambonate 33 a Bergamo (ore 16.30).
Interverranno il giornalista scientifico Antonio Scalari e Riccardo Ladini, ricercatore del Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università degli Studi di Milano. Coordina i lavori Augusta Passera, segretaria generale dello SPI-CGIL di Bergamo.
Qui il volantino da scaricare.