Quello che Federconsumatori sa e quello che non sa
Federconsumatori viene accusata di diffondere inesattezze a mezzo stampa nei confronti del "Gruppo Camperisti Orobici", con la complicità di distratti cronisti.
Il tutto sembra derivi dal comunicato (l'ennesimo) in cui la ns. associazione denuncia la vergogna di un'area attrezzata per il parcheggio dei camper che, ad oltre un anno e mezzo dall'ultimazione lavori, non è ancora fruibile.
Con una chilometrica missiva ai giornali il Signor Pasquale Cammarota, a nome del Gruppo Camperisti Orobici elenca, con dovizia di particolari, azioni e opere di bene della propria associazione sottolineando che quello dei camperisti "non è un turismo povero, basti pensare che un camper ha un costo in acquisto dai 40.000 agli oltre 100.000 euro".
Contesta la nostra opinione là dove sosteniamo che, per ospitare in modo dignitoso chi usa il camper, sia insufficiente improvvisare un allacciamento elettrico in uno spazio non attrezzato, e poi conferma che gli spazi attrezzati dignitosamente nell'area dell'ospedale dovrebbero essere approntati entro il prossimo settembre.
Etichetta come "disinformazione" la domanda "non ha nulla da dire l'associazione dei camperisti bergamaschi, che è riuscita a fare costruire un parcheggio coi fiocchi e poi non si attiva perché il medesimo sia utilizzato, magari offrendosi con i propri associati di gestirlo direttamente pagando il dovuto canone al Comune?": quando basterebbe spiegare i motivi per i quali l'Associazione non può intervenire direttamente, ma si dice disponibile a collaborare con gli eventuali gestori.
In sostanza non riusciamo a capire il motivo di tale levata di scudi al grido di "Sia Federconsumatori che il suo portavoce, di cui non è riportato il nome, non sanno nulla degli argomenti trattati".
Noi, degli argomenti trattati, sappiamo alcune cose: A) a Bergamo esiste un parcheggio attrezzato e inutilizzato per la sosta dei camper; B) il parcheggio è stato realizzato usando cospicue risorse pubbliche; C) nemmeno per quest'estate il parcheggio "gioiello" per camper sarà fruibile; D) in zona Ospedale esiste un problema legato al costo della sosta per coloro che dell'ospedale hanno bisogno; E) grazie alla Lobby dei "non poveri" camperisti, l'ospedale è impegnato a realizzare, sempre con soldi pubblici, "alcune piazzole per camper con allacciamento elettrico e attrezzate con colonnina per il carico e scarico delle acque, all'interno dei propri spazi"; F) se si ha bisogno di tosare l'erba del proprio giardino o di imbiancare casa, visto il risultato, è meglio non affidarsi ai camperisti che, capitanati dall''Assessore/ViceSindaco alla guida di un tosaerba stile "barbie", si sono cimentati sabato scorso nel parcheggio di via Corridoni.
Non sappiamo dove, negli anni scorsi e ancora oggigiorno, i camperisti che visitano Bergamo scarichino le acque in uso ai camper.
Bergamo lunedì 17 giugno 2013
Federconsumatori Bergamo
Presidente
Umberto Dolci