Sull'Asse Interurbano (EX S.P. n. 671), lungo le circonvallazioni Leuceriano e Pompiniano, il fondo stradale è disseminato di buche e cedimenti vari che stanno mettendo a dura prova le sospensioni dei veicoli che lo percorrono: come noto la Provincia dice di non avere i soldi per provvedere alla manutenzione delle strade. Tutto per colpa del famigerato Patto di Stabilità.
Meno noto, sinora, era il fatto che in Provincia non hanno i soldi nemmeno per garantire il funzionamento dell'illuminazione pubblica.
All'incirca 15 giorni orsono Federconsumatori segnalò al Comune (tramite "Filo Diretto") che percorrendo la Circonvallazione Leuceriano, partendo dallo svincolo di Via Martin Luter King e proseguendo per la Circonvallazione Pompiniano sino allo svincolo che porta alla Fiera Nuova, l'impianto di illuminazione presentava diverse DECINE DI LAMPIONI NON FUNZIONANTI. Scopo della segnalazione era quello di sollecitare una pronta riparazione dei punti luce che servono a rendere più sicura la percorrenza della strada ad alto traffico.
Interpellata la Provincia, in quanto la strada pur se inserita su territorio comunale è di competenza dell'ENTE di Via Tasso, la risposta ricevuta dagli addetti al servizio messo a disposizione dei Cittadini per colloquiare con l'Amministrazione, e trasmessaci testualmente, è stata:
"La situazione segnalata è nota, e questa Provincia, non disponendo allo stato attuale delle necessarie risorse economiche per effettuare la manutenzione dell'impianto in questione, sta valutando la possibilità di aderire a finanziamento regionale per poter riqualificare l'illuminazione dell'intero tratto stradale.
Distinti saluti.
PROVINCIA DI BERGAMO
Settore Viabilità, Pianificazione Territoriale e Trasporti".
Noi eravamo convinti che anche la Provincia avesse stipulato un contratto di manutenzione dell'illuminazione che garantisse, come garantisce A2A al Comune di Bergamo, interventi di manutenzione ordinaria degli impianti. Se così non è siamo messi davvero male e, soprattutto, siamo nelle condizioni di scarsa sicurezza stradale.
A meno che, per limitare i pericoli, in Provincia non pensino di ridurre ulteriormente la velocità consentita in tangenziale. Così come hanno già fatto a seguito di lamentele per le strade sconnesse. E poi dicono che le Province sono inutili.