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Più multe e meno sicurezza sulla strada| Sosta regolamentata o sosta vietata: agli automobilisti la scelta

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A Bergamo pare sia più conveniente lasciare l’automobile in divieto di sosta, magari ingombrando la stretta carreggiata con pericolo di investimento di pedoni… che rischiare di far scadere il biglietto del parcometro.
La questione si pone in quanto ai Cittadini “comuni” non è facile accettare che la verifica del pagamento al parcometro sia effettuata con solerzia (e frequenza) accompagnata da sacrosante sanzioni nei confronti degli irresponsabili automobilisti colpevoli del “tempo scaduto”, mentre in molte zone (franche) il divieto di sosta con rimozione forzata e il divieto di svolta a sinistra non viene minimamente sanzionato.
Alcuni esempi delle diverse fattispecie si possono vedere e confrontare in via Garibaldi, nel tratto compreso tra la Rotonda dei Mille e l’incrocio con via Nullo.
In via Garibaldi negli spazi di sosta nelle strisce blu gli automobilisti indisciplinati (tempo scaduto) sono regolarmente sanzionati.
In via Sant’Alessandro alta, divieto di sosta con rimozione forzata, immunità quasi sicura per chi se ne infischia dei divieti mettendo a rischio l’incolumità dei pedoni che percorrono il piccolo marciapiede a raso.
Il mattino da via Sant’Antonino verso via Garibaldi/Statuto, attraversamento con svolta selvaggia a sinistra: vietata, rischiosa e impunita.
Tutto il giorno da via Garibaldi svolta a sinistra in via Lapacano: vietata, pericolosa e impunita.
Con due differenti “controllori” dell’osservanza delle regole: gli oboli per la sosta regolamentata sono verificati da personale di ATB molto presente, le violazioni al Codice della Strada si presume debbano essere contestate dalla Polizia Locale. Si presume…
E poi, chissà perché, i soliti contestatori/oppositori parlano di multe finalizzate soltanto a fare cassa e non alla sicurezza.

Via Garibaldi, 3 - 24122 Bergamo (BG)

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