Federconsumatori Bergamo avverte della poca trasparenza sui diritti dei passeggeri nel testo del messaggio che RyanAir sta inviando un a coloro i quali hanno prenotato voli che non potranno essere fruiti per le varie vicende legate all’epidemia in corso.
Nel messaggio si fa esplicito riferimento alla possibilità di riprogrammare il volo. Visto che “probabilmente” lo stesso potrebbe subirne la cancellazione.
ATTENZIONE: NON SI DICE CHE SE IL VOLO SARÀ CANCELLATO È PREVISTO IL RIMBORSO.
Il messaggio così confezionato induce a ri-prenotare il volo, magari a stagione avanzata con probabile aumento dei costi e, soprattutto, con l’incognita della data da scegliere.
ATTENZIONE: NON SIAMO OBBLIGATI A RIPROGRAMMARE IL VOLO.
Seguendo il suggerimento della Compagnia aerea si perde la possibilità di avere il rimborso se il volo sarà effettivamente cancellato.
Ricordiamo infine che il “diritto di avere il rimborso” E non comprende il “diritto alla compensazione pecuniaria” prevista dalla carta dei passeggeri. Questo in quanto il volo è stato cancellato per cause di forza maggiore.