Federconsumatori Bergamo informa tutti coloro i quali hanno acquistato diamanti da investimento dal fallimento IDB spa che, con provvedimento del 17.6.2020, il Curatore ha precisato che, al termine dell’esame delle domande tempestive relative alle richieste risarcitorie formulate da coloro che avevano acquistato i diamanti dalla società fallita, considerato il numero delle stesse, di quelle tardivamente pervenute e di quelle che presumibilmente perverranno, PROPONE DI AMMETTERE IN VIA CHIROGRAFARIA AL PASSIVO DEL FALLIMENTO, A TITOLO TRANSATTIVO, LE DOMANDE RISARCITORIE NELLA MISURA DEL 15% DEL VALORE DI ACQUISTO DEI DIAMANTI.
Riassumendo, per il tramite dell’associazione che scrive, i malcapitati hanno già ottenuto (o sono in procinto di ottenere):
- un risarcimento da parte della banca che ha materialmente posto in essere la vendita dei diamanti
- la restituzione delle pietre dallo scorso 3.6.2020
- da ultimo - con i tempi della procedura fallimentare - un ulteriore risarcimento pari al 15% del prezzo di acquisto delle pietre
Nel provvedimento si fa inoltre presente che i beni del fallimento, al netto delle azioni risarcitorie, sono costituiti dal magazzino dei diamanti iscritti in contabilità per un valore di circa 40 milioni di euro il cui realizzo (attualmente non possibile a fronte del noto sequestro penale ai fini della confisca), anche con una drastica riduzione per il numero elevato di diamanti in circolazione, ammonterà in ogni caso a circa 16 milioni di euro!
Questa è la proposta del Curatore, caldamente consigliata dal Giudice, formulata a tutti coloro i quali hanno depositato insinuazione tempestiva (entro l’8.3.2019) che dovrà essere accettata entro il prossimo 19.9.2020.
Alla luce di tutto quanto sopra chiarito, invitiamo tutti coloro i quali non abbiano ancora presentato domanda di insinuazione nel passivo del fallimento a rivolgersi alla nostra struttura per comprendere le modalità operative.