Federconsumatori segnala il malcostume dilagante che nulla ha a che fare con le legittime proposte di contratti in regime di libera concorrenza per l’erogazione di energia (gas e energia elettrica).
Bene ha fatto la persona che non si è limitata a respingere il tentativo di “abbordaggio” ma ci ha scritto:
“...Ho cambiato 2 giorni fa il contratto gas e luce dal Gestore X. al Gestore Y che mi ha offerto 15 cent per gas e 4 per luce. Il gestore Y è affidabile? Sono appena stata contattata telefonicamente da un signore che diceva di essere dell'associazione consumatori di Bergamo e che il contratto che ho fatto con ……… non è valido. Vi risulta?”.
Le persone devono avere chiaro che le Associazione dei Consumatori che hanno una sede, e che “ci mettono la faccia”, Federconsumatori tra queste, non effettuano telefonate agli utenti invitandoli a cambiare fornitore né tantomeno comunicando l’affidabilità di un gestore, o la non validità di contratti stipulati, se non prima di aver letto la documentazione attestante la proposta fatta.
Chi si spaccia disonestamente per “incaricato di un'associazione dei consumatori” così da ottenere la fiducia dell’utente, ha sempre come ultimo fine quello di convincere a sottoscrivere un nuovo contratto con altro fornitore di luce e gas.
Per questo consigliamo di diffidare sempre da chi ci contatta spacciandosi per collaboratore di un'Associazione dei Consumatori, proponendoci di cambiare gestori di luce, gas, telefonia ecc., con la scusa che il contratto in essere sta per scadere e che si deve "tempestivamente" effettuare una scelta.
Si possono valutare le offerte che provengono dai diversi gestori ma ricordiamo sempre che NON C’È NESSUNA FRETTA PER PASSARE AL MERCATO LIBERO.
Il mercato tutelato dell’energia (luce e gas) resta in vigore sino al 31 dicembre 2021.