Perché, per tutti i tagli di investimento in Buoni Postali Fruttiferi della serie Q, Poste Italiane paga sistematicamente una somma inferiore rispetto a quanto dovrebbe pagare.

Ad esempio: A chi possiede un Buono Fruttifero Postale della SERIE Q da 1.000.000 di lire, Poste Italiane liquida alla scadenza 778,40 euro in meno del dovuto. Per il taglio da 250.000 lire, la differenza è di 194,60 euro, per quello da 500.000 lLire è 389,19 euro e così via fino ad arrivare a 3.893,29 euro per il buono da 5.000.000 di lire.
Federconsumatori, dopo aver ottenuto le prime sentenze favorevoli al risparmiatore ed aver individuato il criterio, per tutti i tagli e periodi di emissione, con il quale indebitamente Poste Italiane trattiene questi importi, ha deciso di intervenire e di attivare un’azione di classe a livello nazionale che coinvolga coloro che possiedono i Buoni Postali Fruttiferi serie Q.
Per i Cittadini che avevano affidato i loro risparmi alle “POSTE” l’azione di classe è l’alternativa ad un lungo e costoso iter giudiziario per riavere il dovuto.
Chi possiede buoni postali fruttiferi serie Q, ed è interessato all’iniziativa, può rivolgersi a Federconsumatori per aderire.
Invitiamo quindi a contattarci anche telefonicamente allo 035.3594430 oppure scrivendo a allegando la copia del vostro buono e vi forniremo tutte le informazioni utili per capire come poter recuperare le maggiori somme.
Da lunedì 26 aprile sono aperte le adesioni. Uniti si vince.