È ufficialmente in amministrazione straordinaria la compagnia assicurativa Eurovita che all’attivo ha più di 400.000 polizze e 353.000 clienti in tutta Italia.
Sarebbe dovuto scadere oggi, 31 marzo, il termine del congelamento dei riscatti delle polizze disposto dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS) che però ieri l’ha prorogato. A Bergamo Federconsumatori ha già cominciato a ricevere le prime richieste di assistenza da parte di assicurati che ora temono di non potere più recuperare il loro capitale.
“Al momento raccogliamo i nominativi dei cittadini che lo richiedano per fornire, quando ci saranno, aggiornamenti ed eventualmente un supporto legale” ha spiegato poco fa Christian Perria, presidente di Federconsumatori Bergamo. “Quello che sappiamo è che il piano di salvataggio seguito dal commissario nominato, Alessandro Santoliquido, ha cambiato forma proprio nelle ultime ore. Non trovandosi un soggetto che si facesse carico di mettere in sicurezza la compagnia con un aumento di capitale, si è richiesto a tutto il sistema di occuparsene: non solo le banche distributrici bensì tutto il settore assicurativo. Al momento non è dato sapere che cosa accadrà alle polizze stipulate dai circa 353.000 assicurati, vendute tramite 1.000 sportelli bancari e oltre 6.500 consulenti. Questo lo deciderà IVASS, stante il blocco dei riscatti disposto fino al 30 giugno per mettere in sicurezza la società a fronte dell’iniezione del capitale necessario. Procederemo a un costante monitoraggio della situazione e, vista l’evoluzione continua, restiamo a disposizione per ogni necessità di approfondimento agli sportelli territoriali”.