Bilancio di sostenibilità

La Camera del Lavoro di Bergamo propone il proprio Bilancio di Sostenibilità. Non si tratta solo di una rendicontazione economica e finanziaria puntuale e trasparente, ma soprattutto di una descrizione completa degli impatti che l’Organizzazione ha sui propri interlocutori.
La redazione del documento è ispirata alle Linee Guida GRI Standards. L’utilizzo di questi strumenti permette di analizzare in modo attento e preciso i temi affrontati e di rivolgersi direttamente ai diversi gruppi di stakeholder rendicontando le novità, i progetti e le performance ottenute, evidenziando ad un tempo gli aspetti economico-finanziari della gestione, la prospettiva di sviluppo sostenibile e la performance socio-ambientale dell’Organizzazione.
Il perimetro di rendicontazione dei dati considera anche le società controllate dalla Camera del Lavoro di Bergamo: ETLI T.A.C. S.r.l. e C.D.L. Immobiliare S.r.l.

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ ANNO 2021  

1. LETTERA DEL SEGRETARIO GENERALE

Nonostante le ultime settimane dello scorso anno abbiano registrato una recrudescenza della pandemia, possiamo affermare che la straordinaria campagna vaccinale messa in campo nel Paese ha prodotto i suoi frutti.

Ci avevamo creduto, così è stato.

Il sistema sanitario ha retto e gli effetti del Covid, in termini di vittime e di impatto sui ricoveri ospedalieri, sono stati decisamente contenuti.

Purtroppo l’atteggiamento antiscientifico e qualunquista, per non dire altro, di una parte minoritaria e rumorosa della popolazione non ha certo agevolato il raggiungimento di questi risultati.

Alla fine però, facendo i debiti scongiuri per i prossimi anni, la consapevolezza e la responsabilità delle persone, la solidarietà, la scienza hanno vinto e anche l’economia è ripartita.

Anche noi, con il nostro parzialissimo apporto politico ed organizzativo, abbiamo contribuito a raggiungere questi obiettivi.

Questo risultato si può leggere in qualche misura anche nei numeri e nei contenuti del Bilancio di Sostenibilità che qui presentiamo, dando corso ad una tradizione consolidata che, ribadisco, intendiamo sviluppare e migliorare ulteriormente.

Nel 2021 abbiamo celebrato il nostro 120° compleanno, traguardo di una storia ricca e gloriosa, ma abbiamo anche saputo cambiare molto dentro la nostra riorganizzazione. Come di consueto proviamo a darne conto con trasparenza, chiarezza, semplicità.

Il percorso di studio dei processi di cambiamento in atto e delle relative ricadute ha trovato corpo nella Conferenza di Organizzazione.

Importanti passi in avanti sono stati fatti in materia di contrattazione territoriale, sul sistema dei servizi, sul nostro sistema informatico e digitale. Alcuni esempi: la rimessa a nuovo del nostro sito internet dove, tra l’altro, ora si possono trovare tutti i Bilanci di Sostenibilità realizzati fino ad oggi; il potenziamento delle nostre banche dati e delle nostre reti social.

Sul piano più valoriale abbiamo contrastato con determinazione le pulsioni negazioniste e populiste sfociate con l’assalto alla sede della CGIL di ottobre e ci siamo mobilitati a sostegno delle piattaforme unitarie portate al confronto con il Governo. 

Insomma siamo stati in campo. Il Bilancio di Sostenibilità è uno specchio, una rendicontazione che prova a rappresentare anche questo, al di là dei soli e freddi numeri.

Per il 2022, dopo le elaborazioni ed i progetti per l’utilizzo migliore delle risorse del PNRR, la sfida è quella di provare a metterle a terra nel migliore dei modi.

Anche di questo, dei numerosi progetti mirati che intendiamo sostenere e realizzare daremo conto ai nostri rappresentati e a tutta la comunità bergamasca.

Il Segretario Generale CGIL Bergamo
Gianni Peracchi
PERACCHI GIANNI

2. NOTA METODOLOGICA

La Camera del Lavoro di Bergamo propone ai propri stakeholder il Bilancio di Sostenibilità, giunto ormai alla tredicesima edizione. Come negli anni precedenti, non si tratta solo di una rendicontazione economica e finanziaria trasparente, ma soprattutto di una descrizione dei principali impatti che l’Organizzazione ha sui propri interlocutori.

Il documento analizza le attività del 2021 e si rivolge direttamente ai diversi gruppi di stakeholder rendicontando quanto è stato fatto, le novità, i principali risultati e gli obiettivi per il prossimo anno.

Il perimetro di rendicontazione dei dati, che si riferiscono all’anno solare 2021, considera la Camera del Lavoro di Bergamo e le società dalla stessa controllate:

  • ETLI T.A.C. S.r.l.
  • C.D.L. Immobiliare S.r.l.

Pur non rientrando nel perimetro di rendicontazione, le attività svolte dal CAAF CGIL Lombardia nelle filiali di Bergamo, sono comunque presentate all’interno del documento, al fine di offrire una panoramica completa del sistema delle tutele individuali della Camera del Lavoro di Bergamo.

I dati quantitativi sono riportati, ove possibile, presentando il confronto con l’anno precedente, al fine di evidenziarne gli sviluppi progressivi.

2.1. Struttura del Bilancio di Sostenibilità

  • IDENTITÁ DELLA CAMERA DEL LAVORO DI BERGAMO: è presentata la Camera del Lavoro Territoriale di Bergamo e le società da questa controllate, i principi, i valori, la missione, le strategie dell’Organizzazione. Viene sintetizzata la storia della CGIL, presentato l’assetto istituzionale (la governance) e organizzativo. Sono identificati i portatori di interesse rilevanti ed è presentata un’analisi del contesto socioeconomico.
  • IL RENDICONTO ECONOMICO-PATRIMONIALE: è sintetizzata la situazione economica e patrimoniale consolidata (Camera del Lavoro e società controllate) ed è presentato il valore economico generato e distribuito.
  • IL RENDICONTO DELLE ATTIVITÀ: sono descritti e rendicontati i servizi offerti dall’Organizzazione e vengono presentate in modo quali-quantitativo le relazioni con i principali portatori di interesse e beneficiari dell’azione, le attività svolte nell’anno e gli obiettivi futuri.

3. L’IDENTITÀ DELLA CAMERA DEL LAVORO DI BERGAMO

La Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL) è un’Organizzazione sindacale generale di natura programmatica, unitaria, laica, democratica, plurietnica, di donne e uomini. Ripudia e combatte ogni forma di molestia, discriminazione e violenza contro le donne e per orientamento sessuale ed identità di genere.

Ripudia fascismo e razzismo, sostiene i valori e i principi di legalità e contrasta con ogni mezzo le associazioni mafiose, terroristiche e criminali. Promuove la lotta contro ogni forma di discriminazione, la libera associazione e l’autotutela solidale e collettiva delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti o eterodiretti, di quelli occupati in forme cooperative e autogestite, dei parasubordinati, degli autonomi non imprenditori e senza dipendenti, dei disoccupati, inoccupati, o comunque in cerca di prima occupazione, delle pensionate e dei pensionati, delle anziane e degli anziani.

(Articolo 1 dello Statuto)

La storia della Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL) è profondamente intrecciata alla storia del Paese: la CGIL è la più antica Organizzazione sindacale italiana ed è quella maggiormente rappresentativa, con i suoi oltre 5 milioni di iscritti.

L’obiettivo della CGIL è quello di contribuire a migliorare le condizioni e la qualità della vita dei propri rappresentati e della popolazione più in generale, in collaborazione con le altre Confederazioni sindacali e in una logica di partecipazione con tutti gli attori sociali, istituzionali ed economici del territorio.

Per la CGIL è importante e necessaria, a tutti i livelli, l’affermazione dei valori di tutela e di promozione dei diritti delle persone, del contrasto e della lotta alle discriminazioni, dell’estensione delle tutele alle fasce più deboli, della valorizzazione, rispetto e riconoscimento di ogni identità e specificità in una logica di massima integrazione, del rispetto e della promozione dei principi costituzionali, della centralità del lavoro e della sua qualificazione.

3.1. La Camera del Lavoro di Bergamo

STRUTTURE AFFILIATE

SILP: persegue la tutela dei diritti dei lavoratori della Polizia di Stato.

SUNIA: offre assistenza a tutti gli affittuari.

APU: rappresenta e tutela gli utenti proprietari di casa.

FEDERCONSUMATORI: difende i diritti di consumatori nei confronti della Pubblica Amministrazione, erogatori di servizi pubblici, privati che vendono beni e servizi.

PROTEO: organizza corsi di formazione per la sanità (tra cui ECM) e per genitori.

AUSER: si impegna a favorire l’invecchiamento attivo e a far crescere il ruolo degli anziani all’interno della società.

TERZA UNIVERSITÀ: promuove attività per la terza età: corsi, laboratori, viaggi, concerti, feste e iniziative di socialità.

SOCIETÀ CONTROLLATE

C.D.L. IMMOBILIARE S.r.l.: amministra i beni immobili della CdLT e fornisce assistenza alle Categorie e alle associazioni che vi operano all’interno. La società si avvale del personale della Camera del Lavoro.

ETLI T.A.C. S.r.l.: è l’agenzia di viaggi della CGIL. Possono rivolgersi a lei sia gli iscritti che i non iscritti.

SISTEMA TUTELE INDIVIDUALI

La CGIL considera la tutela e i servizi alla persona complementari alla rappresentanza collettiva. I servizi della Camera del Lavoro Territoriale di Bergamo sono:

Patronato INCA

Segretariato Sociale

Sportello Ricomincio a Studiare

Sportello Genitori

Ufficio Migranti

SOL – Servizio Orienta Lavoro

CAAF CGIL Lombardia

Ufficio Vertenze

Biblioteca “Di Vittorio”

Sportello Artigiani

Sportello Sicurezza

LE CATEGORIE

FILCAMS - Federazione Italiana Lavoratori Commercio Alberghi Mense e Servizi

FILCTEM - Federazione Italiana Lavoratori Chimica Tessili Energia e Manifatture

FILLEA - Federazione Italiana Lavoratori Legno Edili e Affini

FILT - Federazione Italiana Lavoratori Trasporti

FIOM - Federazione Impiegati Operai Metallurgici

FISAC - Federazione Italiana Sindacale Lavoratori Assicurazione e Credito

FLAI - Federazione Lavoratori Agro Industria

FLC - Federazione Lavoratori della Conoscenza

FP - Federazione Lavoratori della Funzione Pubblica

NIDIL - Nuove Identità di Lavoro

SLC - Sindacato Lavoratori Comunicazione

SPI - Sindacato Pensionati Italiani

3.2. I valori della Camera del Lavoro

LAVORO

È il primo e più rilevante tra i valori della Camera del Lavoro. Permette alle persone di essere libere e di autodeterminarsi

ONESTÀ E TRASPARENZA

C’è l’impegno a una gestione responsabile e sostenibile, nello sforzo di adottare in ogni occasione i più elevati standard di comportamento

EFFICACIA, EFFICIENZA ED ECONOMICITÀ

L’efficacia dell’azione della Camera del Lavoro è un requisito indispensabile che deve qualificare l’operato di tutte le persone che ne fanno parte, ma non è sufficiente: occorre anche ricercare un uso efficiente delle risorse per assicurare una gestione sostenibile nel tempo

ATTENZIONE ALLA PERSONA

Significa tutelare tutti i beneficiari della Camera del Lavoro, indipendentemente che siano o meno iscritti, ma anche le persone che prestano la propria attività lavorativa nell’Organizzazione e che costituiscono il vero “capitale sociale” della Camera del Lavoro

MAGGIORE COESIONE SOCIALE NEI TERRITORI

La Camera del Lavoro è impegnata con i propri rappresentanti in tavoli istituzionali sul territorio con l’obiettivo di contrastare le disuguaglianze e garantire a tutte e a tutti uguali opportunità di accesso a percorsi lavorativi e professionali e all’esercizio dei propri diritti

INTERRELAZIONE CON LA COLLETTIVITÀ

La relazione e il confronto con la collettività e con le sue componenti rappresentative favoriscono il dialogo e lo scambio partecipativo tra le parti, contribuendo a un arricchimento reciproco

RISPETTO E TUTELA DELL’AMBIENTE

La Camera del Lavoro considera l’ambiente un valore, in quanto elemento essenziale per assicurare una migliore qualità della vita, nel rispetto delle generazioni future

3.3. La strategia

La Camera del Lavoro ha bisogno di cambiamenti profondi, di aggiornamento e trasparenti e ritiene fondamentale un graduale spostamento di risorse, non solo economiche, sul territorio. La strada individuata per rendere concreta la propria missione si sviluppa nelle seguenti linee di indirizzo strategico:

  • coinvolgimento attivo delle Categorie
  • particolare attenzione al mondo del lavoro giovanile
  • condivisione e coordinamento con le Parti sociali e le Istituzioni
  • attenzione al mondo degli artigiani
  • miglioramento della qualità dei servizi
  • rafforzamento del rapporto associativo e del profilo identitario
  • trasparenza e rendicontazione in merito all’utilizzo delle risorse e alle attività svolte

Il Bilancio di Sostenibilità è considerato uno strumento utile per identificare i rischi, prevenirli ed affrontarli, in un’ottica di miglioramento continuo.

3.4. La storia

La Camera del Lavoro di Bergamo viene costituita il 21 aprile 1901, con sede provvisoria nei locali della Società di Mutuo Soccorso in via Zambonate, con lo scopo “di servire d’intermediario fra l’offerta e la domanda del lavoro, di patrocinare gli interessi dei lavoratori salariati in tutte le contingenze della vita, e ciò coi seguenti mezzi: a) mettendo a contatto e in permanente rapporto fra loro tutti i lavoratori salariati per educarli praticamente alla fratellanza, alla solidarietà e al mutuo appoggio, b) organizzando un servizio d’informazioni sulle condizioni del mercato del lavoro, per indicare i paesi nei quali la mano d’opera sia richiesta e più retribuita; c) stabilendo le condizioni del lavoro; promovendo leggi efficaci sul lavoro delle donne e dei fanciulli; curando la stretta applicazione delle leggi sociali, e cercando che le leggi stesse rispondano completamente allo scopo che il lavoro sia contemperato alle esigenze dell’igiene; difendendo il lavoro della donna in guisa tale che, a priorità di produzione, sia retribuito in egual misura dell’uomo (…). Studiando infine tutti quei mezzi che valgano ad elevare le condizioni economiche, il carattere intellettuale, morale e tecnico dei lavoratori salariati” (dallo Statuto della Camera del Lavoro di Bergamo del 1902). Inizia così, 118 anni fa, una storia fatta di lunghi inverni ed estenuanti autunni, ma anche di brevi, folgoranti estati (come la riassume, parlando del sindacato italiano, lo storico Claudio Dellavalle); una storia che non si può restringere in una cronologia fatta di poche date o in un elenco, pur significativo ed importante, con i nomi di dirigenti. Anche per la Camera del Lavoro bergamasca, compiti prioritari sono sempre stati quelli del miglioramento dei diritti e della tutela dei lavoratori e delle lavoratrici, nonché di dare una risposta ai problemi e alle (troppe) variabili che si incontrano nel mondo del lavoro; la sua autentica forza è stata rappresentata e risiede tuttora nelle migliaia di donne e di uomini che nella provincia hanno dato e danno all’Organizzazione impegno, lavoro, tempo, sacrifico ed intelligenza, mettendo a rischio per la Camera del Lavoro a volte la carriera, in alcuni casi addirittura il posto di lavoro. Sempre per costruire una società più giusta. Perché, a vent’anni di distanza, suonano quasi profetiche le parole con cui Bruno Trentin, Segretario Generale della Camera del Lavoro, commenta i fatti della fabbrica di Sarnico in cui un lavoratore fu ucciso nel 1960 durante una carica della polizia: “Non c’è più la Manifattura Sebina. Ma altre Manifatture Sebina possono prendere il suo posto, se la nostra società, con le sue Istituzioni, i suoi sindacati, le sue forze civili non saprà governare il cambiamento imponendo, con il rispetto dei diritti universali della persona, una nuova cultura della solidarietà; e non saprà sconfiggere sia l’ottusa illusione di accordarsi nel corporativismo o di tornare al passato, sia la tentazione di sopraffare o di escludere i più deboli, così cinicamente teorizzata in questi tempi dai profeti del neoliberismo” (1).

(1) www.cgil.bergamo.it/chisiamo: a questo indirizzo per leggere una ricostruzione dei momenti più significativi della storia della Camera del Lavoro. Chi voglia approfondire l’argomento, può rivolgersi alla Biblioteca “Di Vittorio”.

3.5. La governance e l'organizzazione

La Camera del Lavoro di Bergamo è costituita dai seguenti organismi sociali (2).

CONGRESSO TERRITORIALE: massimo organismo deliberante della Camera del Lavoro, convocato ogni 4 anni. È l’organismo attraverso cui gli iscritti possono contribuire alle politiche decisionali dell’Organizzazione. Vi partecipano i delegati eletti nelle assemblee di base e di lega SPI e i delegati eletti nei Congressi delle Federazioni di Categoria territoriali. Il Congresso elegge il Comitato Direttivo, l’Assemblea Generale e il Collegio dei Sindaci Revisori. L’ultimo Congresso Territoriale si è svolto il 30 e 31 ottobre 2018.

ASSEMBLEA GENERALE: elegge il Segretario Generale e la Segreteria e viene convocata di norma una volta all’anno per discutere e deliberare in ordine alle linee programmatiche e di indirizzo dell’attività sindacale. Nel 2021 si è riunita 5 volte.

COMITATO DIRETTIVO TERRITORIALE: ha la finalità di dirigere la Camera del Lavoro; è nelle riunioni del Comitato Direttivo che si articola il dibattito politico-sindacale dell'Organizzazione. Il Comitato Direttivo vota inoltre i bilanci, preventivi e consuntivi, della Camera del Lavoro. I suoi componenti fanno parte anche dell'Assemblea Generale.

SEGRETERIA TERRITORIALE: è composta dal Segretario Generale e da 5 componenti eletti dal Comitato Direttivo, ad ogni componente è affidato un incarico operativo su proposta del Segretario Generale. Provvede all’organizzazione dei dipartimenti, degli uffici e dei servizi, coordinandone l’attività.

COLLEGIO DEI SINDACI REVISORI: controlla periodicamente l’andamento amministrativo e verifica la regolarità delle scritture e dei documenti contabili. Nel corso del 2021 si è riunito 1 volta.

(2) La partecipazione agli organismi direttivi e di controllo non comporta il percepimento di specifici compensi.

3.5. La governance e lorganizzazione 1

3.7. Gli iscritti alla CGIL di Bergamo

Iscriversi alla CGIL è un atto volontario e avviene mediante la sottoscrizione di una delega. Possono iscriversi al sindacato lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi non imprenditori e senza dipendenti, disoccupati, inoccupati e pensionati.

È grazie al loro contributo che la Camera del Lavoro di Bergamo realizza la propria autonomia finanziaria. È grazie a chi decide di iscriversi che la CGIL rafforza la capacità di incidere sulle condizioni di lavoro e di vita di lavoratori e pensionati.

Per questo motivo la Camera del Lavoro è impegnata quotidianamente, attraverso le sue Categorie e i suoi servizi di tutela individuale, a promuovere l’adesione al sindacato.

 

CATEGORIA20202021
FIOM metalmeccanici 9.670 9.518
FILCTEM chimici, tessili, energia, manifattura 3.684 3.504
SLC grafici, cartai poste, telefoni 1.344 1.259
FILLEA edili, legno e affini 5.035 4.957
FLAI alimentaristi e agricoltura 1.611 1.546
TOTALE AGRO-INDUSTRIA 21.344 20.784
FILT trasporti 2.647 2.454
FILCAMS commercio e servizi 8.882 7.617
FISAC credito e assicurazioni 1.054 1.061
TOTALE SERVIZI 12.583 11.132
FLC scuola e università 4.228 4.280
FP sanità, enti locali, parastato 4.851 4.780
TOTALE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 9.079 9.060
NIDIL nuove identità di lavoro 2.547 2.536
SPI sindacato pensionati 47.212 47.341
SILP sindacato di polizia 36 -
VARIE 99 82
TOTALE 92.900 90.935

3.8. Gli stakeholder

I destinatari dell’azione dell’Organizzazione non sono soltanto le figure esplicitamente richiamate nello Statuto della CGIL, ma tutti coloro che, a vario titolo, incrociano l’attività sindacale, i suoi impegni e le sue responsabilità. L’operato della Camera del Lavoro è per sua natura incentrato sul confronto e sul dialogo continuo con i propri portatori d’interesse. Il coinvolgimento degli stakeholder è considerato dall’Organizzazione la base imprescindibile per cogliere le istanze e i bisogni dei beneficiari della propria azione, nonché per perseguire la propria missione nel modo più efficace possibile, garantendo azioni mirate e creando le condizioni favorevoli per lo sviluppo delle istanze di cui si fa portatrice.

3.8. Gli stakeholder 1

3.9.  La comunicazione verso l'esterno

La Camera del Lavoro definisce le proprie posizioni in linea con la missione dell’Organizzazione e le sviluppa avvalendosi della comunicazione interna ed esterna curata dall’Ufficio Comunicazione.

Con 156 comunicati diramati a circa una sessantina di contatti nell’arco del 2021, l’Ufficio Comunicazione ha tenuto rapporti quotidiani con i giornalisti del territorio.

Quotidianamente viene elaborata e diffusa la rassegna stampa con gli articoli di interesse sindacale, economico e istituzionale tratti dai quotidiani locali.

LA CAMERA DEL LAVORO ON LINE

Nel corso dell’anno il sito internet della Camera del Lavoro (www.cgil.bergamo.it) è stato aggiornato nella sua veste grafica e nei suoi contenuti. Ogni giorno propone sia notizie di attualità, sia informazioni e dati provenienti dalle Federazioni di Categoria e dai servizi.

Attraverso le pagine social (Facebook, Instagram, LinkedIn) l’Ufficio Comunicazione fa circolare informazioni, comunicazioni, eventi, fotografie e pubblicazioni.

Tutte le sedi della CGIL in Provincia di Bergamo hanno una propria pagina su Google My Business, amministrata dall'Ufficio Comunicazione: orari e indirizzi sono stati verificati e periodicamente aggiornati e agli utenti è garantita l'interazione attraverso la risposta a domande e recensioni.

I VOLANTINI E IL MATERIALE CARTACEO

L’Ufficio Comunicazione realizza volantini e notiziari, occupandosi del loro confezionamento e della diffusione del prodotto tra gli iscritti alla Camera del Lavoro.

LE TRASMISSIONI TV

La Camera del Lavoro gestisce su BergamoTv il programma “Diritti e Rovesci”, dedicato alle Categorie e al mondo del lavoro.

La trasmissione ha una durata di dodici minuti e viene riproposta tre volte nel corso della settimana. Tra gli argomenti trattati le novità contrattuali, i servizi offerti dalla CGIL e dagli Enti Bilaterali, la contrattazione sociale e le iniziative organizzate dalle categorie e dalla Camera del Lavoro.

3.10. Il contesto socio economico

 PROVINCIA BERGAMOREGIONE LOMBARDIA
Abitanti 1.103.556 9.981.554
Superficie Kmq 2.754 Kmq 23.863
Densità di popolazione Ab/Kmq 400,58 Ab/Kmq 418,28
Cittadini stranieri residenti 121.080 1.193.910

 

IL LAVOROPROVINCIA BERGAMOREGIONE LOMBARDIA
Tasso di occupazione 51,5% 50,8%
Tasso di disoccupazione 3,5% 6%
Imprese attive 84.712 814.756
Importazioni (migliaia di euro) 11.287 milioni 149.894 milioni
Esportazioni (migliaia di euro) 17.295 milioni 135.883 milioni

4. IL RENDICONTO ECONOMICO-PATRIMONIALE

In questo paragrafo è riportata la situazione patrimoniale ed economica 2021 derivante dal consolidamento dei bilanci relativi alla Camera del Lavoro Territoriale di Bergamo e alle società da questa controllate: C.D.L. IMMOBILIARE S.r.l. ed ETLI T.A.C. S.r.l. Il consolidamento è avvenuto applicando le vigenti regole civilistiche e contabili in tema di bilancio consolidato. Si è pertanto provveduto ad elidere il costo delle partecipazioni infragruppo al 31 dicembre 2020 contro le relative quote di patrimonio netto delle società, rilevando nel patrimonio netto una riserva da consolidamento per la differenza.

4.1. Stato patrimoniale consolidato

ATTIVO (valori in euro)2021
Immobilizzazioni 13.704.227
Partecipazioni società controllate/collegate 41.111
Partecipazioni diverse 2.244
Rimanenze finali d'esercizio 919
Crediti a medio-lungo termine 1.005.262
Crediti a breve termine 874.042
Titoli in portafoglio 885.388
Disponibilità finanziaria 4.579.738
Ratei-risconti attivi e costi anticipati 40.523
TOTALE ATTIVITÀ 21.133.455

 

PASSIVO (valori in euro)2021
Fondi ammortamento 5.605.863
Altri fondi 5.795.245
Fondo TFR dipendenti 336.004
Fondo imposte IRES e IRAP 76.621
Debiti a lungo termine 264.254
Debiti a breve termine 568.260
Debiti tributari 72.628
Debiti vs. Istituti prev./Prev.Int. 152.969
Ratei - risconti passivi 74.592
Patrimonio netto 8.033.749
di cui Patrimonio netto di terzi 2.174.983
di cui Riserva di consolidamento 2.886.416
TOTALE PASSIVITÀ 20.980.184
AVANZO (+) / DISAVANZO (-) D'ESERCIZIO 153.271
di cui Avanzo/Disavanzo di terzi 893
TOTALE A PAREGGIO 21.133.455

4.2. Conto economico consolidato

RICAVI (valori in euro)2021
Quote su tessere 19.172
Contributi sindacali 1.806.310
Contributi da strutture 2.012.246
Contributi/Liberalità 500.460
Proventi immobiliari/altri 812.079
Proventi finanziari 1.887
Proventi straordinari 116.610
Entrate da prestazioni di servizi erogate (ad esempio l'ETLI) 1.115.905
TOTALE GENERALE RICAVI 6.384.669

 

COSTI (valori in euro)2021
Contributi a strutture 123.063
Contributi ad associazioni diverse 54.763
Spese per attività politico-organizzativa 181.480
Studi, ricerche e formazione 8.855
Spese per stampa e propaganda 79.413
Spese per personale e collaboratori 2.773.564
Servizi generali 949.556
Acquisto pacchetti viaggio ETLI 950.050
Ammortamenti 335.254
Accantonamenti 653.781
Imposte e tasse 86.100
Oneri finanziari 8.708
Sopravvenienze passive 26.811
TOTALE GENERALE COSTI 6.231.397
AVANZO (+) / DISAVANZO (-) D'ESERCIZIO 153.271

4.3. Dettaglio dei contributi incassati dalla Camera del Lavoro

Nelle tabelle seguenti vengono riepilogati i contributi incassati dalla Camera del Lavoro nell’anno 2021, suddivisi per tipologia e provenienza, nonché i costi per le attività politico-organizzative sostenuti dall’Organizzazione.

 

Valori in euro2021%
Quote su tessere degli iscritti alla Camera del Lavoro 19.172 0,4
Contributi sindacali 1.806.310 41,6
Contributi da INCA Nazionale 1.378.697 31,8
Contributi da struttura CGIL 317.466 7,3
Contributi da Utenti (tariffazione) 69.935 1,6
Contributi associati (servizio vertenze) 445.968 10,3
Altri contributi 300.641 7
TOTALE ENTRATE DA CONTRIBUTI 4.338.188 100

4.4. Dettaglio dei costi relativi all’attività politico-organizzativa della Camera del Lavoro

Valori in euro2021%
Partecipazione e organizzazione di convegni e manifestazioni 30.687 16,9
Attività politica-organizzativa altra (INCA, UVL, varie) 23.886 13,2
Riunioni degli organismi dirigenti 7.198 4
Rimborso chilometrico attivisti 4.620 2,5
Rimborso attività politica apparato 53.241 29,3
Artigianato 47.346 26,1
Costi vari (pedaggi autostradali, Sportello Genitori, coordinamento donne, etc.) 14.502 (*) 8
TOTALE COSTI ATTIVITÀ POLITICO-ORGANIZZATIVA 181.480 100
(*) Comprende 12.569 euro di costi per “Ambiente e Sicurezza”

5.1. I servizi

“…Il Sistema delle tutele individuali rappresenta una funzione strategica del sindacato generale e uno strumento indispensabile per realizzare le finalità istituzionali della Confederazione…” (Articolo 13 dello Statuto).

Il Sistema delle tutele individuali della Camera del Lavoro è l’insieme di tutte le attività offerte alle persone che cercano una risposta ai problemi riguardanti l’attività lavorativa, i rapporti con il fisco, il campo previdenziale, la tutela della salute, l’acceso ai servizi sociali dedicati alla persona e la ricerca occupazionale.

Il Patronato INCA, il CAAF, l’Ufficio Vertenze, l’Ufficio Migranti e il SOL sono i soggetti principali dell’offerta del sistema di servizi. Accanto a queste attività di tutela individuale, la Camera del Lavoro prevede l’intervento di altre associazioni.

La pandemia ha fortemente condizionato l’attività dei servizi nel corso dell’anno, sia sotto il profilo quantitativo che nella tipologia dei bisogni a cui è stata data risposta.

5.1.1. L’Ufficio Vertenze

L’attività dell’Ufficio Vertenze Legali (UVL) e Procedure Concorsuali (UPC) si rivolge a lavoratori che non hanno più in corso un rapporto di lavoro con il datore di lavoro verso il quale la vertenza viene instaurata (impugnazione licenziamento, recupero crediti, etc.).

Il servizio si rivolge a tutti i lavoratori, indipendentemente dalla redditività della pratica, ponendo al centro la loro tutela.

I SERVIZI

VERTENZE INDIVIDUALI: impugnative di licenziamento; assistenza alla regolarizzazione del lavoro nero; impugnazione delle diverse tipologie contrattuali incongruenti e/o non conformi alla legge; recupero crediti e differenze salariali; richieste di risarcimento danni causati da infortunio sul lavoro o da malattie professionali

PROCEDURE CONCORSUALI: fallimenti, concordati, attivazione fondo di garanzie e tesoreria

ESECUZIONI INDIVIDUALI: accesso al Fondo di Garanzia INPS in presenza di aziende insolventi, ma non fallite

INVIO ONLINE DELLE DIMISSIONI

CONSULENZE: interpretazione dei contratti, controllo del TFR maturato e liquidato

L’Ufficio Vertenze si avvale di legali convenzionati esperti in diritto del lavoro. Attualmente l’Ufficio Vertenze della Camera del Lavoro di Bergamo, presso il quale operano 8 funzionari, si avvale della collaborazione specialistica di 10 legali e di 1 medico per la valutazione del danno biologico.

 

ANDAMENTO ATTIVITÀ20202021
Pratiche aperte 1.228 1.126
Vertenze 635 592
di cui recupero crediti 478 472
di cui violazioni contrattuali 144 113
di cui altro (consulenze per controlli, ricostruzioni e informazioni) 13 7
Procedure concorsuali 593 534
Altre conulenze erogate(*) 1.289 1.334
TOTALE 2.517 2.460
(*) consulenze che non hanno comportato l’apertura di una pratica

5.1.2. Il Patronato Inca

Il Patronato INCA è un ente privato che offre servizi di pubblica utilità. Rappresenta oggi il primo Patronato italiano per volume di attività e per struttura organizzativa.

L’INCA si occupa, oltre che delle pensioni per lavoratori dipendenti del settore privato e pubblico, della tutela dei lavoratori infortunati sul lavoro o che contraggono malattie professionali. Compito del Patronato è anche assistere i cittadini nell’ottenimento di prestazioni assistenziali, sia legate ad uno status invalidante che alla mancanza di redditi, e nelle cosiddette “prestazioni temporanee”, quali le tutele per la maternità e paternità o quelle relative alla malattia generica o specifica, e di tutto il sistema degli ammortizzatori sociali (NASPI, Disoccupazione Agricola). Infine, l’INCA svolge attività di consulenza sul rinnovo dei permessi di soggiorno e sulle istanze di ricongiungimento familiare per i cittadini migranti.

TARIFFE E FINANZIAMENTO

Una parte dell’attività svolta dal Patronato INCA è coperta dal finanziamento pubblico che si realizza attraverso il prelievo della quota dello 0,199% dei contributi previdenziali obbligatori versati dai lavoratori alle casse degli istituti previdenziali INPS e INAIL. I fondi pubblici vengono corrisposti sulla base della valutazione delle attività del Patronato e dell’estensione e dell’efficienza dei servizi offerti.

La vigilanza degli istituti di Patronato è svolta attraverso verifiche dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, e prevede il controllo dell’attività conclusa positivamente, presso tutti gli uffici zonali riconosciuti dal Ministero.

 

ANDAMENTO ATTIVITÀ20202021

Prestazioni a sostegno del reddito (disoccupazioni, maternità, anf, genitorialità, …)

20.227  20.164
Invalidità civile e legge 104 5.694  7.714
Assistenza ai migranti 5.638  5.066
Posizioni assicurative 6.571  9.144
Pensioni 5.120  4.863
Ricostituzioni 2.104  2.221
Malattie professionali, infortuni, salute e sicurezza 1.415  1.119
Altro 11.384  11.563
TOTALE 58.156  61.854

 

PRATICHE GESTITE NEL PERIODO20202021
Totale pratiche aperte 58.156 61.854
Totale pratiche chiuse 45.365 44.234
% pratiche chiuse positivamente 78% 85%

 

Delle 61.854 pratiche gestite dal Patronato INCA nel 2021, alcune sono legate all’emergenza Covid-19

 

PRATICHE COLLEGATE ALL'EMERGENZA COVID20202021
Congedi Covid-19 1.051 161
Bonus baby-sitting 440 17
Indennità Covid-19 1.572 1.009
Bonus colf 366 -
Richiesta reddito di emergenza 1.397 1.363
TOTALE 4.826 2.550
(*) nel 2021 il bonus Colf non è più stato rifinanziato

 

INFORMAZIONE E FORMAZIONE

L’INCA propone, inoltre, momenti di formazione per tutti i suoi funzionari per informarli sulle novità normative riguardanti la previdenza. Tutti i nuovi assunti partecipano ad un corso di formazione di base regionale.

5.1.3. Il Segretariato Sociale

Il Segretariato Sociale affianca l’attività del Patronato INCA. Svolge attività di primo ascolto per le persone in condizioni di fragilità sia per motivi socioeconomici che per motivi di salute. Informa, orienta e, quando necessario, accompagna nella sempre più complessa rete del welfare locale e territoriale. Svolge azioni di tutela volte al riconoscimento dei diritti personali e sociali all’interno della comunità.

Il Segretariato Sociale collabora con le Federazioni di Categoria, soprattutto per quanto riguarda la fruizione dei permessi o dei congedi, nella gestione di casi di presunto mobbing o disagio lavorativo, per i quali si rendono necessari interventi di mediazione con le aziende. È regolare la collaborazione con altri servizi (Sportello Genitori, Ricomincio a Studiare, Ufficio Migranti, SUNIA e CAAF) per specifiche situazioni che richiedono integrazione di competenze e risorse. Collabora con le Istituzioni su progetti o attività di comune interesse.

Anche nel corso del 2021, in conseguenza della pandemia da Covid 19, le richieste di aiuto hanno riguardato nella maggior parte dei casi situazioni con problematiche relative alla riduzione/mancanza di reddito da lavoro o di disagio personale o sociale.

L’attività di sportello ha ripreso con la consueta modalità su appuntamento con eccezione per situazioni urgenti e improrogabili.

ATTIVITÀ SVOLTE

Le principali attività svolte nel corso del 2021 dal Segretariato Sociale sono state, oltre alla consueta attività di sportello, la partecipazione agli incontri istituzionali di:

  • Tavolo Disabilità Ambito Territoriale di Bergamo
  • Tavolo Inclusione Ambito Territoriale di Bergamo
  • Tavolo Povertà e Inclusione Ambiti Territoriali di Bergamo e Valle Imagna
  • Tavolo Giustizia Riparativa Ambito Territoriale di Bergamo
  • Consulta Tempi e Orari Comune di Bergamo
  • Consiglio delle Donne di Bergamo
  • Gruppo di lavoro ATS/CARITAS su Gioco d’Azzardo Patologico
  • Comitato Provinciale per l’abolizione delle Barriere Architettoniche
  • Tavolo di confronto regionale dei soggetti del Terzo Settore
  • Gruppo di lavoro con le associazioni dei familiari di persone con disabilità e cooperazione sociale sul tema dell’innovazione dei servizi per la disabilità e progetto di vita

Anche nel 2021, a fronte del mancato riconoscimento di prestazioni sociali a cittadini stranieri privi di titolo di soggiorno SLP UE, sono proseguiti i ricorsi all’Autorità Giudiziaria, con il supporto tecnico degli avvocati dell’ASGI. Una la sentenza positiva del Tribunale di Bergamo per un totale di 5 ricorrenti. La CEDU, interpellata dai giudici italiani in merito all’interpretazione del diritto dell’Unione, con sentenza del 2 settembre, ha stabilito che, in base alla parità di trattamento prevista dalla direttiva 2011/98, i cittadini di paesi terzi in possesso del permesso unico lavoro hanno diritto di beneficiare dell’assegno di natalità e di maternità.

 

ANDAMENTO ATTIVITÀ20202021
Invalidità, disabilità, salute mentale, dipendenze 16 20
Assistenza sociale 32 64
Assistenza sanitaria 1 4
Lavoro - 1
Sostegno al reddito 250 193
Tutela giuridica 82 115
Tutela legale 1 1
Cittadinanza, diritti 55 43
TOTALE 437 441

5.1.4. L’Ufficio Migranti

L’Ufficio Migranti assiste i cittadini stranieri fornendo loro una serie di servizi mirati, promuovendo la loro rappresentanza sindacale da parte delle Federazioni di Categoria e sostenendo il loro pieno inserimento sociale e lavorativo.

L’Ufficio svolge attività di:

  • consulenza sulle norme vigenti in materia di immigrazione
  • assistenza nelle pratiche burocratiche relative all’ingresso e alla permanenza in Italia del cittadino straniero (permessi e carte di soggiorno, ricongiungimenti familiari)
  • consulenza relativa alle procedure di rilascio, rinnovo dei permessi di soggiorno e ricongiungimento familiare
  • informazioni e assistenza nella presentazione della domanda di cittadinanza
  • assistenza per rifugiati politici e richiedenti asilo, in convenzione con il CIR (Consiglio Italiano per i Rifugiati)

Alcuni dei servizi offerti dell’Ufficio Migranti ricadono tra le attività del Patronato INCA e vengono finanziati con gli stessi criteri (i permessi di soggiorno e i ricongiungimenti familiari). Altre pratiche, come le procedure per la richiesta di cittadinanza, sono effettuate senza che vi sia alcun riconoscimento economico.

L’Ufficio Migranti svolge un’azione di contrattazione, di tutela e di rivendicazione nei casi di pratiche di discriminazione che negano pari dignità ai residenti di origine straniera. L’Ufficio svolge un’intensa attività di confronto con le Istituzioni (Prefettura, Questura, Comuni) e le Associazioni del territorio (Oikos, Patronato San Vincenzo, Caritas...).

Dal 2018 la CGIL è iscritta al registro UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) e, secondo i principi comuni, garantisce monitoraggio e azioni su discriminazioni di varia natura.

 

ANDAMENTO ATTIVITÀ20202021
Cittadinanza 348 450
Ricongiungimenti familiari 105 119
Permessi di soggiorno 3.662 3.477
Interventi presso Questura / Prefettura – prenotazione appuntamenti/test – consulenze 1.524 1.504
TOTALE 5.639 5.550

5.1.5. Il CAAF

Il CAAF (Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale) CGIL Lombardia offre assistenza fiscale ai cittadini, ai lavoratori, ai pensionati e alle famiglie e facilita il rapporto fra loro e l’amministrazione dello Stato per rendere concreti i diritti di tutti, conciliando da sempre competenza fiscale con impegno sociale.

Il CAAF offre i seguenti servizi:

  • aiuto nella compilazione della dichiarazione dei redditi (730 e Unico) ed eventuale assistenza nel contenzioso tributario
  • calcolo delle imposte comunali sugli immobili (IMU)
  • assistenza nella compilazione dei modelli reddituali finalizzati all’ottenimento di prestazioni sociali legate al reddito (RED)
  • calcolo dell’ISEE
  • consulenza per la dichiarazione di successione e delle volture catastali
  • assistenza per la gestione del rapporto di lavoro di colf e badanti
  • consulenza per deduzioni e detrazioni per gli interventi di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico
  • consulenza per la gestione amministrativa delle Partite IVA
  • assistenza nella richiesta di bonus idrico
  • aiuto nella compilazione delle pratiche ICRIC, ICLAV, ACCAS/PS
  • assistenza per la predisposizione delle istanze di nomina degli Amministratori di Sostegno
  • elaborazione del modello RDC (Reddito di Cittadinanza)

 

ANDAMENTO ATTIVITÀ20202021
Dichiarazione modello 730 57.171 57.209
IMU - TASI 10.480 7.856
Dichiarazione modello redditi 1.890 1.884
RED 12.880 10.956
ICRIC 921 1.096
ISEE - DSU INPS 27.568 27.407
Colf - Badanti 640 665
Successioni 890 887
Altre pratiche (*) 9.151 5.541
Reddito di cittadinanza 2.028 1.921
TOTALE 123.619 115.422
(*) Comprende: pratiche ANF e di maternità, pratiche connesse al contenzioso, pratiche NIDIL, pratiche 5 per mille, predisposizione modello EAS.

5.1.6. Il SOL (Servizio Orienta Lavoro)

Il SOL (Servizio Orienta Lavoro) offre un servizio di orientamento nel mercato del lavoro. Verifica l’offerta lavorativa territoriale, informa sulle diverse tipologie contrattuali e sui bandi di concorsi pubblici, svolge attività di supporto nella preparazione delle prove relative agli stessi concorsi e assiste nella compilazione delle relative domande. Aiuta gli utenti nella stesura del curriculum, di lettere di presentazione e nella preparazione di colloqui di lavoro.

Nel corso del 2021, a causa dell'emergenza Covid-19, l'attività di formazione nelle scuole superiori e nei centri professionali è stata sospesa.

Inoltre, il SOL ha collaborato con l’associazione Aiuto Donna e l’associazione Melarancia organizzando incontri di formazione e offrendo un servizio di orientamento al lavoro. Ha svolto incontri formativi su diritto del lavoro, come redigere un curriculum e doti lavoro in Centri di accoglienza per i richiedenti asilo della provincia.

 

 20202021
Totale utenti 491 571
Nazionalità  
Italiani 186 189
Stranieri 305 382
Genere  
Uomini 273 299
Donne 218 272
Titolo di studio  
Scuola elementare 21 18
Scuola media 196 231
Scuola superiore 189 211
Laurea 85 111
Età  
<20 anni 16 22
20-29 anni 103 127
30-39 anni 154 193
40-49 anni 138 146
>50 anni 80 83

5.1.7. Lo Sportello Ricomincio a Studiare

Lo Sportello Ricomincio a Studiare aiuta chi vuole riprendere, da adulto, gli studi interrotti (diplomi, singole materie o programmi) e informa sugli adempimenti burocratici necessari sia nel campo dell’istruzione, sia in quello della formazione professionale. Offre consulenza e assistenza nei rapporti con le autorità consolari di Paesi stranieri nelle pratiche per il riconoscimento di titoli accademici e professionali conseguiti all’estero e durante il processo di inserimento scolastico di bambini e ragazzi stranieri in occasione del loro arrivo in Italia.

 

Andamento attività20202021
Orientamento scolastico 12 10
Permessi studio, iscrizione all’università 2 14
Inserimento di stranieri nella scuola 7 6
Informazione sui corsi professionali 1 3
Informazioni sui corsi di italiano 1 7
Riconoscimento di titoli di studio 11 37
Varie - 16
TOTALE 34 93

 

Durante il 2021 il numero totale delle attività svolte è stato superiore rispetto al precedente, anche per l’utilizzo più ampio del lavoro a domicilio, vista la persistenza della pandemia  soprattutto nei primi mesi dell’anno e verso la fine dello stesso.

Chiaramente gli appuntamenti via mail o cellulare, hanno avuto lo stesso andamento dello scorso anno, cioè si sono protratti per più di un incontro.

Rispetto al 2020 sono molto aumentate le richieste di riconoscimento del titolo di studio, molte delle quali in ambito sanitario, ma non solo, da parte di persone per la maggior parte extracomunitarie.

Sono aumentate le richieste di orientamento scolastico, sia per studenti stranieri che italiani, molti dei quali riguardavano l’ambito universitario da iniziare o completare.

È calato il numero di studenti stranieri, molti dei quali appena arrivati in Italia, da inserire nelle scuole, spesso anche con la richiesta di corsi di lingua italiana. Poche le richieste su corsi di formazione per adulti.

Nelle “varie” si sottolinea l’ingente numero di richieste per ottenere un visto per studiare nel nostro Paese.

5.1.8. Lo Sportello Genitori

Lo Sportello Genitori è attivo dal 1999 e offre i seguenti servizi:

  • ascolto individuale sui problemi inerenti ai rapporti genitori-docenti e genitori-figli
  • informativa sulle norme relative agli Organi Collegiali
  • informativa sui bandi statali, regionali e comunali a beneficio delle famiglie
  • supporto nella compilazione delle pratiche online, qualora non supportate da INCA e/o CAAF
  • supporto per ricorsi ed esposti, in caso di violazione di norme o diritti
  • informativa ai genitori separati o divorziati nella rivalutazione degli assegni divorzili
  • presenza nella Consulta delle politiche familiari del Comune di Bergamo

 

Andamento attività20202021
Area contenzioso 7 4
Area disagio 3 1
Area consulenza informativa 27 36
Area servizi 18 46
Area sostegno delle scelte 9 9
Area consulenza organizzativa - 2
TOTALE 64 98

 

Il numero totale delle attività svolte nel 2021 è risalito rispetto al 2020, con l’allentarsi dell’emergenza da Covid-19. In particolare sono aumentate le richieste d’informazione e le pratiche in presenza relative soprattutto alle misure di Home Premium Care e Long Term Care per i genitori non autosufficienti.

5.1.9. La Biblioteca “Di Vittorio”

La Biblioteca “Di Vittorio” è il centro di documentazione sindacale della Camera del Lavoro Territoriale di Bergamo; comprende la Biblioteca – il cui catalogo è dedicato in prevalenza al tema del lavoro - e l’archivio storico dell’Organizzazione.

Conserva giornali, periodici, opuscoli, volumi, fotografie e altro materiale non librario.

Il suo obiettivo è quello di essere non solo un deposito di memorie del passato ma uno strumento attivo, che agisce con tutto il sindacato e con le strutture che operano nel campo della cultura e della società, a disposizione di studenti, giovani, lavoratori, studiosi e pensionati.

La Biblioteca “Di Vittorio” vuole essere un punto di riferimento per promuovere ricerche sulla storia del sindacato e dei lavoratori e sul loro ruolo nell’evoluzione economica, sociale e culturale del territorio bergamasco; per diffondere i risultati di tali studi; per stabilire rapporti di collaborazione con altre biblioteche, istituti di ricerca, atenei; per promuovere la pubblica lettura, per organizzare occasioni di discussione e dibattito.

Presso la struttura della Biblioteca è possibile svolgere stage formativi universitari.

Dal 1995 fino al 2009 è stata inserita nel Sistema bibliotecario del Comune di Bergamo. Dal 2010 è diventata una biblioteca autonoma del Polo Lombardo del Sistema Bibliotecario Nazionale, nel cui catalogo è possibile trovare una lista, costantemente aggiornata e ampliata, dei volumi conservati dalla Biblioteca.

ATTIVITÀ 2021

Dopo un periodo di sospensione delle attività dovuto in primis alle disposizioni sanitarie per contrastare il diffondersi del virus SARS-COVID 19 e secondariamente a una riorganizzazione interna, a settembre 2021 la Biblioteca ha partecipato a un bando indetto da Regione Lombardia “per la valorizzazione e promozione del patrimonio librario e documentario, delle attività e dei servizi di biblioteche e sistemi bibliotecari” ed è risultata tra i beneficiari. Pertanto abbiamo messo in campo un progetto di riqualificazione degli spazi, di catalogazione dei volumi e delle riviste prive di CDD (Classificazione Decimale Dewey) e di ricollocazione dei volumi già classificati: un progetto ambizioso che si è avvalso anche della collaborazione di esperti esterni. La Biblioteca rimane per il momento chiusa al pubblico anche se i volumi possono essere presi in prestito e gli archivi possono essere consultati previo appuntamento. A dicembre 2021 abbiamo inoltre inaugurato una serie di iniziative quali presentazioni di libri e incontri dal vivo che continueranno per tutto il 2022. In particolare “La Biblioteca “Di Vittorio”: un progetto prezioso per il territorio” tenutosi mercoledì 22 dicembre presso la sede della CGIL di via Garibaldi 3.

 

5.2.1. Le risorse umane

Prestare grande attenzione alla gestione del proprio personale è molto importante per la Camera del Lavoro. Il rapporto dell’Organizzazione con i propri dipendenti presuppone che essi abbiano una piena condivisione dei suoi ideali e del suo Statuto.

La Camera del Lavoro, attraverso un regolamento interno, si impegna ad offrire ai propri dipendenti un ambiente di lavoro che non solo rispetti i loro diritti, ma offra le condizioni migliori per svolgere le proprie mansioni e per conciliare la vita lavorativa con quella privata.

 

Tipologia di contratto20202021
UominiDonneTotaleUominiDonneTotale
Dipendenti a tempo indeterminato full-time 10 25 35 11 26 37
Dipendenti a tempo indeterminato part-time 2 13 15 2 12 14
Dipendenti a tempo determinato full-time 1 2 3 2 - 2
Dipendenti a tempo determinato part-time - 1 1 - - -
Distacchi (*) 1 - 1 1 - 1
Aspettative non retribuite (**) 8 2 10 9 2 11
TOTALE DIPENDENTI 22 43 65 25 40 65
Collaboratori a busta paga 1 7 8 1 6 7
Collaboratori volontari 1 2 3 1 2 3
TOTALE RISORSE UMANE 24 52 76 27 48 75
(*) Personale retribuito dall’azienda di provenienza che in Camera del Lavoro ricopre la carica di dirigente sindacale
(**) Personale con incarico di dirigente sindacale in aspettativa non retribuita (Legge 300) dall’azienda di provenienza

 

Nel corso dell’anno hanno cessato l’attività per pensionamento 3 dipendenti donne; sono stati assunti 4 uomini a tempo determinato e 2 di questi hanno chiuso il rapporto di lavoro prima del termine.

È stato trasformato il contratto da tempo determinato a indeterminato per 3 donne e 1 uomo. È stata attivata un’aspettativa sindacale (Legge 300) per 1 uomo ed è cessata la collaborazione retribuita per 1 donna.

 

LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE

La Camera del Lavoro Territoriale di Bergamo fa della formazione un asset strategico attraverso cui garantire un’attività sindacale aggiornata e di alta qualità; ritiene che essa sia uno strumento che contribuisce non solo all’arricchimento professionale della singola persona, ma anche alla crescita generale dell’Organizzazione.

L’ufficio Formazione Sindacale organizza corsi destinati agli operatori dei servizi, ai funzionari e ai delegati sindacali. Le proposte formative spaziano da aggiornamenti tecnici a percorsi di sviluppo di competenze trasversali; a ciò si affiancano specifiche sessioni finalizzate a sviluppare spazi di riflessione sui cambiamenti che attraversano il mondo del lavoro e, conseguentemente, il sindacato.

Anche nel 2021 il programma delle attività formative è stato condizionato dalla pandemia. Per questo gli interventi sono stati ridotti e a distanza, soprattutto nella prima parte dell’anno.

 

FORMAZIONE DELEGATI2021
Partecipanti uominiPartecipanti donneTotale partecipantiTotale ore di formazione
Area Sindacale 23 17 40 8
Area Identitaria 9 6 15 4
Area Trasversale 9 6 15 4
TOTALE 41 29 70 16

 

FORMAZIONE FUNZIONARI2021
Partecipanti uominiPartecipanti donneTotale partecipantiTotale ore di formazione
Area Trasversale 14 7 21 16
TOTALE 14 7 21 16

 

Nel corso del 2021 si è inoltre svolta un’intesa attività formativa a distanza e in presenza rivolta ai funzionari del Patronato INCA e organizzata dalla struttura regionale. I corsi si sono divisi in corso base per funzionari di recente assunzione e approfondimenti per funzionari con maggiore esperienza.

 

FORMAZIONE FUNZIONARI INCA2021
Partecipanti uominiPartecipanti donneTotale partecipantiTotale ore di formazione
Corso base - 4 4 230
Corso di aprofondimento 1 4 5 140
TOTALE 1 8 9 370

 

Come detto in premessa il quadro pandemico ha impedito la ripresa di una formazione in presenza, soprattutto nella prima parte dell’anno.

È stato tuttavia possibile negli ultimi mesi del 2021 organizzare degli incontri rivolti a delegati sindacali e organizzare una due giorni di formazione per giovani funzionari (under 35) della Camera del Lavoro di Bergamo.

OBIETTIVI 2022

Anche per il 2022 l’obiettivo principale resta quello di riprendere l’attività formativa in presenza. Ovviamente questo obiettivo resta condizionato nel suo raggiungimento dall’evoluzione del quadro pandemico.

 

LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO

Per la Camera del Lavoro la tutela della salute e della sicurezza dei propri dipendenti, collaboratori e volontari è un valore molto importante e le azioni da intraprendere sono sempre improntate alla maggior tutela a prescindere dagli obblighi di legge.

Durante il 2021 un RLS dei 5 eletti ha rassegnato le dimissioni perché, in distacco in Legge 300, ha deciso di rientrare al proprio lavoro. L’attività dei rappresentanti viene comunque portata avanti fino a fine mandato dai 4 RLS restanti, i quali continuano a garantire l’adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla legge in questa materia, concorrono all’attuazione di una sorveglianza sanitaria per un efficace controllo del personale dipendente.

Nel 2021 da parte del medico competente sono state effettuate 58 visite di sorveglianza sanitaria con test VDT per il rischio da video terminale. Scelta effettuata per tutti i lavoratori, i collaboratori e i volontari a prescindere dal tempo effettivo di esposizione.

Nel 2021 non si è verificato alcun infortunio tra i dipendenti dell’Organizzazione.

 

LA GESTIONE DELL'EMERGENZA COVID-19

Anche nel 2021 abbiamo operato, a seguito della pandemia da Covid-19 con le stesse modalità assunte nel 2020, improntando la nostra attività nella maggior prudenza nei confronti dei dipendenti e utenti/lavoratori che accedevano alle nostre sedi. Pertanto si è operato secondo quanto stabilito dal DVR aggiornato e dal Protocollo nazionale delle parti sociali al fine di garantire a tutti gli addetti e agli utenti delle proprie sedi sicurezza e rischio minimo di contagio.

Per fare ciò la Camera del Lavoro ha provveduto, in tutte le sue sedi, alla sanificazione degli ambienti. Ha fornito a tutti i lavoratori i dispositivi di protezione individuale (mascherine chirurgiche, visiere, barriere in plexiglass per le postazioni lavorative, gel sanificante per le mani e disinfettante per le postazioni e attrezzature di lavoro). Ha regolamentato l’accesso degli utenti limitando il numero di ingressi, prevalentemente su appuntamento e in base alle dimensioni della sede.

Nello specifico sono stati forniti:

  • 532 flaconi di gel mani
  • 400 mascherine chirurgiche
  • 400 mascherine FFP2
  • 120 flaconi detergenti per le superfici
  • 30 barriere plexiglass per scrivanie

Per una spesa totale di 9.244,70 euro

In via precauzionale sono stati effettuati, a carico della Camera del Lavoro 28 tamponi per rilevare l’infezione da Sars-Cov-2.

5.2.2. I lavoratori

La tutela e lo sviluppo dell’occupazione sono finalità costitutive e centrali per un’Organizzazione Sindacale. Nella gestione delle crisi aziendali e nelle relazioni con le altre parti sociali e le Istituzioni, la Camera del Lavoro si propone innanzitutto la tutela dell’occupazione e il suo sviluppo, proprio perché queste sono le condizioni fondamentali per assicurare ai lavoratori e alle loro famiglie condizioni di vita dignitose.

La Camera del Lavoro, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali, cerca di collegare questo obiettivo di tutela con altri obiettivi ad esso legati, come la qualità del lavoro, la conciliazione con i tempi e ruoli familiari, la compatibilità ambientale.

Sul terreno della tutela e dello sviluppo dell’occupazione, l’Organizzazione agisce su due livelli:

  • il primo è quello di Categoria, in cui sono impegnati tutti i funzionari sindacali e le RSU nei luoghi di lavoro. Gli accordi di categoria e quelli aziendali sono approvati nei luoghi di lavoro dalle assemblee dei lavoratori, dai referendum o da approvazioni delle RSU, a seconda dell’importanza e del livello degli accordi sottoscritti
  • il secondo è quello confederale, con accordi territoriali condivisi con le altre parti sociali. Le responsabilità e l’impegno in questo caso sono del Comitato Direttivo, della Segreteria e della Camera del Lavoro

 

LE CATEGORIE

La maggior parte delle attività, dei progetti e delle iniziative della CGIL rivolte ai lavoratori sono svolte dalle Federazioni di Categoria. Queste hanno la titolarità di contrattazione per quanto riguarda i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e la stipula di accordi di secondo livello (aziendale o territoriale). Le categorie svolgono inoltre, a livello territoriale, assemblee nei luoghi di lavoro e gestiscono vertenze, scioperi ed elezione delle RSU.

ATTIVITÀ 2021

  • La Camera del Lavoro, insieme a CISL, UIL, alle Parti sociali datoriali e ad ATS Bergamo ha definito le modalità per realizzare punti vaccinali nelle aziende, così come previsto dal Protocollo nazionale del 6 aprile 2021
  • Ha sottoscrizione un accordo con l’Ufficio Scolastico Ambito territoriale per il rinnovo del progetto “Scuola sicura”, per sostenere l’acquisizione delle competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro da parte degli studenti della scuola secondaria di secondo grado
  • Nel mese di ottobre, avanti il Prefetto, è stato firmato un Protocollo di intesa per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
  • La camera del Lavoro partecipa periodicamente ai lavori del Comitato di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro previsto dal Decreto Legislativo 81/2008

 

IL DIPARTIMENTO ARTIGIANI

Alla CGIL di via Garibaldi a Bergamo e nei recapiti di zona (11 in tutta la provincia), è attivo uno sportello dedicato alla tutela e al miglioramento delle condizioni dei lavoratori dipendenti di imprese che applicano i contratti collettivi nazionali e regionali sottoscritti con le associazioni datoriali artigiane nei diversi settori.

L’Ufficio Artigiani si occupa della verifica delle buste paga, del conteggio delle ferie maturate, della correttezza dell’inquadramento professionale, verifica l’applicazione degli accordi sulla formazione, valuta le condizioni per l’uso degli ammortizzatori sociali come l’FSBA (Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigiano), supporta gli utenti nella compilazione per ottenere i sostegni economici erogati dall’Ente Lombardo Bilaterale dell’Artigianato (ELBA); da SAN.ARTI, il Fondo di sanità integrativa; da WILA, il Fondo di welfare integrativo e dal Fondo nazionale di previdenza integrativa FON.TE.

Nel corso del 2021, oltre 310 mila euro sono stati erogati ai dipendenti artigiani attraverso 925 pratiche elaborate dagli sportelli. In provincia di Bergamo le prestazioni di WILA, ELBA e SAN.ARTI potrebbero interessare oltre 26mila persone al lavoro in 6.500 imprese: nel settore metalmeccanico 17mila in 3.630 aziende, in quello tessile e dell’abbigliamento circa 2.750 persone in 464 imprese, 2.000 lavoratori nel settore del legno e dell’arredamento e 2.000 nei quasi mille fra negozi e centri di acconciatura ed estetica; circa 1.150 sono invece gli artigiani alimentaristi e oltre 1.180 quelli che lavorano in imprese artigiane chimiche, della gomma-plastica.

Tra gli obbiettivi del 2022 ci sono quello del potenziamento della presenza direttamente sui luoghi di lavoro attraverso le assemblee nelle aziende; l’implemento del proselitismo e il rafforzamento, anche con la bilateralità territoriale, delle prestazioni in favore dei lavoratori, anche in ambito formativo (apprendisti) e della tutela della salute e sicurezza suoi luoghi di lavoro.

LO SPORTELLO SICUREZZA

È uno sportello dedicato ai funzionari, ai delegati e agli RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) che hanno bisogno di consulenza, di approfondimenti legislativi e di un confronto sul ruolo e sulle funzioni dell’RLS. Ciò è garantito dalla presenza di un RLSTA (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza del comparto artigiano), disponibile nella sede di Bergamo della Camera del Lavoro tutti i lunedì pomeriggio.

Periodicamente lo Sportello invia mail con materiale e documenti inerenti la sicurezza sul lavoro e predispone anche materiale grafico di approfondimento rispetto ai temi della sicurezza da pubblicare e diffondere nelle aziende.

Nel 2021 sì è operato a sostegno dei funzionari e RSU nell’applicazione dei Protocolli territoriali sottoscritti dalle Parti sociali per il contrasto al Coronavirus sui luoghi di lavoro. Ha fornito testi ed interpretazioni della numerosa legislazione emanata dalle autorità competenti in materia di obblighi e prescrizioni, sempre nel contrasto al Covid.

5.2.3. I disoccupati

Attraverso l’azione di rappresentanza e di tutela collettiva e individuale, la Camera del Lavoro tende a promuovere l’estensione dei diritti collettivi a tutto il mondo del lavoro, con particolare riguardo al lavoro precario e ai lavoratori in condizione di maggiore fragilità. Per questo ritiene che il proprio intervento a sostegno della popolazione disoccupata sia non solo doveroso, ma indispensabile.

Questo avviene attraverso i servizi offerti dalle strutture dell’Organizzazione, ma anche tramite un approccio della tematica a livello politico: uno sforzo volto a dar voce ai bisogni e alle necessità dei disoccupati attraverso l’impegno dell’Organizzazione su ambiti quali il mercato del lavoro, le politiche attive e il welfare.

Il Sistema delle Tutele Individuali offre ovviamente assistenza e tutela anche ai disoccupati, sia nella compilazione e nell’inoltro telematico delle pratiche di sostegno al reddito, sia nella messa in campo di strategie per la ricerca di occupazione.

Per rispondere in modo il più possibile adeguato alle esigenze dei disoccupati sono stati istituiti inoltre il Servizio Orienta Lavoro e uno specifico sportello presso il Patronato INCA, per fornire assistenza e supporto per l’attivazione di prestazioni di sostegno al reddito. Lo strumento utilizzato dall’Organizzazione per valutare l’efficacia dell’azione, sia in un caso che nell’altro, consiste nel monitoraggio del numero delle pratiche svolte.

 

5.2.4. I giovani

L’esperienza del lavoro precario, che fatica a trovare una rappresentanza organizzata classica, interessa ormai da diversi anni una fetta sempre più ampia di giovani e per questo la Camera del Lavoro, in linea con i valori espressi dallo Statuto, da diversi anni ha messo in campo azioni specifiche rivolte al sostegno dei giovani.

La situazione giovanile è estremamente variegata e frammentata, per questo si ritiene fondamentale cercare elementi sociali e aggregativi per costruire un’identità generazionale.

ATTIVITÀ 2021

  • Visto il perdurare della pandemia è stato difficile organizzare momenti collettivi in presenza. Sono state favorite le consulenze individuali per le tipologie atipiche (rider, collaboratori sportivi e tirocinanti), incontrando in ufficio vari lavoratori
  • È stato organizzato un corso di formazione per giovani sindacalisti e operatori dei servizi della durata di 2 giorni e che prevede altri momenti per il 2022
  • Il proseguire della pandemia ha reso molto complesso favorire incontri e scambi con le realtà del territorio, nonostante ciò, si sono svolte alcune azioni di orientamento: in collaborazione con il SOL, l’Ufficio Migranti e le strutture di accoglienza sono stati promossi alcuni incontri di formazione e orientamento al lavoro a giovani richiedenti asilo; si sono svolti momenti di formazione nelle scuole superiori della provincia di Bergamo che hanno coinvolto oltre 10 classi di studenti “in uscita”, prossimi all’ingresso nel mondo del lavoro
  • Abbiamo partecipato al progetto provinciale “Place Me Now, Città che orientano in un territorio che coltiva lavoro”. Il progetto verrà lanciato nel 2022
  • Si sono svolti incontri con la cabina di regia della rete “P@ssswork – coworking solidale” per valorizzare e promuovere le postazioni libere di coworking e per dare la possibilità a giovani di sperimentare la propria attività in uno spazio guidato
  • Per studiare le ricadute occupazionali e le modifiche del mercato del lavoro provinciale in conseguenza della pandemia e per proporre attività e iniziative di sostegno all’inserimento lavorativo abbiamo analizzato i dati ISTAT e quelli forniti dal Centro per l’Impiego
  • Il settore della logistica ha avuto una notevole crescita e in provincia sono stati aperti nuovi stabilimenti che occupano ciascuno oltre un migliaio di lavoratori. In collaborazione con la FILT, si è deciso di aprire uno sportello settimanale dedicato a queste figure

OBIETTIVI 2022

  • Potenziare le occasioni di informazione e formazione dedicati ai temi di materia contrattuale e previdenziale, in collaborazione con le strutture della Camera del Lavoro e le associazioni del territorio
  • Favorire percorsi di avvicinamento e conoscenza della CGIL tramite momenti informali, coinvolgendo associazioni e gruppi giovanili del territorio
  • Promuovere il senso di appartenenza alla CGIL dei giovani e rafforzare il rapporto tra giovani sindacalisti, categorie e Camera del Lavoro
  • Studiare i percorsi che portano i giovani ad avvicinarsi al sindacato, con particolare attenzione a coloro che nelle aziende poi decidono di candidarsi come delegati
  • Promuovere percorsi ed iniziative volte a combattere le discriminazioni nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione alle discriminazioni per orientamento sessuale ed etnia

 

5.2.5. Le donne

Le pari opportunità e il contrasto alle discriminazioni fanno parte dei principi fondanti della Camera del Lavoro.

L’impegno in questo senso si rivolge alle lavoratrici e ai lavoratori attraverso attività di informazione e formazione nei luoghi di lavoro e rivolte all’intera comunità. Tali attività vengono svolte attraverso iniziative e progetti specifici, anche in collaborazione con le associazioni presenti nel territorio e con le altre Organizzazioni Sindacali. Inoltre, la Camera del Lavoro è presente a vari Tavoli istituzionali nel territorio cittadino e provinciale.

ATTIVITÀ 2021

  • Nel mese di luglio si è tenuto un incontro del Coordinamento Donne con la Consigliera di Parità della Provincia e la sua vice per approfondire la consapevolezza relativamente al suo ruolo, le sue competenze e attribuzioni quale figura istituzionale. A settembre si è estenso a tutte le Federazioni di Categoria l’approfondimento elaborato. Da questi incontri è emersa la proposta di predisporre un accordo tra i vari soggetti interessati al tema delle discriminazioni e delle molestie nei luoghi di lavoro che preveda momenti di formazione specifica oltre che l’individuazione di modalità comuni per affrontare situazioni critiche
  • Il Coordinamento Donne CGIL, in vista dell’Assemblea Organizzativa, ha predisposto un questionario per raccogliere il punto di vista delle donne che lavorano nell’Organizzazione
  • Nel corso dell’anno la riflessione sul tema delle politiche di genere si è concentrata sulla formazione del gruppo che compone il Coordinamento e sulle proposte di redazione di un codice etico o di condotta CGIL; sulla raccolta sistematica dei contratti che hanno inserito elementi positivi legati al genere o alle pari opportunità; su iniziative di contrasto agli stereotipi e all’uso di un linguaggio non corretto nei luoghi di lavoro
  • Progettazione e realizzazione di interviste a giovani imprenditrici con l’obiettivo di indagare eventuali conseguenze della pandemia, i sostegni ricevuti, la prosecuzione dell’attività. Si è anche analizzata la loro percezione delle differenze di genere e di forme di discriminazione nell’imprenditoria e le possibilità di conciliazione tra lavoro e vita privata
  • Si è ripresa la riflessione sulla contrattazione di genere e avvio della produzione di un documento che orienti sul tema
  • È stato chiesto alle Federazioni di Categoria, per l'intero mese di marzo, di inserire nell’ordine del giorno di tutte le assemblee convocate il tema del genere
  • 8 marzo, proiezione del film “Jackie” di Pablo Larraín, in collaborazione con CISL e UIL
  • 24 settembre, partecipazione alla presentazione del primo bilancio di genere dell'Ateneo di Bergamo
  • 12 novembre, proiezione del film di Barbara Miller “Female Pleasure”, l’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con enti e associazioni del territorio
  • 23 novembre, presentazione del libro di Barbara Pezzini e Anna Lorenzetti “La violenza di genere dal Codice Rocco al Codice Rosso. Un itinerario di riflessione plurale attraverso la complessità del fenomeno”
  • 29 novembre, partecipazione alla Tavola Rotonda organizzata a seguito della proiezione del corto “Aspetti il prossimo” sul tema degli stereotipi legati al genere
  • Partecipazione, con altri soggetti del territorio, all’Avviso pubblico indetto da UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) per la selezione di progetti per la costituzione di Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere
  • Sostegno al percorso formativo di 4 incontri “Le radici culturali della violenza”, realizzati dall’associazione Alilò Futuro Anteriore

OBIETTIVI 2022

  • Monitoraggio all’interno dei contesti di lavoro su eventuali discriminazioni di genere e violenze, promozione di azioni per il loro superamento attraverso la sensibilizzazione di delegati ed RSU
  • Formalizzazione di un accordo con la Consigliera di Parità della Provincia di Bergamo
  • Particolare attenzione alla condizione personale, sociale, lavorativa delle donne in seguito alla pandemia da Covid-19
  • Prosecuzione della riflessione all’interno del Coordinamento Donne CGIL per individuare proposte relative al tema, raccolta e analisi dei contratti contenenti elementi positivi riguardo a genere e pari opportunità; proposte per la contrattazione di genere
  • Realizzazione e aggiornamento di una pagina web dedicata alle politiche di genere e alle pari opportunità
  • Apertura dello Sportello (UNAR) contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere
  • Prosecuzione del lavoro all’interno del Tavolo della Provincia e, nello specifico, nel gruppo che si occuperà di lavoro/politiche attive
  • Iniziative in occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna e del 25 novembre, Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le Donne

5.2.6. I pensionati e gli anziani

Di fronte alle dinamiche politiche ed economiche del momento, in considerazione del patto generazionale e delle dinamiche del mercato del lavoro, quello dei diritti dei pensionati è per la Camera del Lavoro un tema attuale che non può essere tralasciato.

Tutto questo assume rilevanza ancor maggiore considerando che gli iscritti allo SPI rappresentano più della metà degli iscritti alla Camera del Lavoro e quindi la difesa dei loro diritti è un aspetto di cui l’Organizzazione deve necessariamente farsi carico.

Inoltre, il Sindacato Pensionati, grazie alla presenza capillare sul territorio e alla significativa base di volontari (260 di cui circa 30 collaboratori SPI INCA), è capace, non solo di veicolare le politiche e i valori dell’Organizzazione, ma anche di offrire un grande supporto a tutta l’attività della Camera del Lavoro.

ATTIVITÀ 2021

Nel 2021 abbiamo ripreso, con estrema attenzione, le attività di coesione con concorsi di poesia e narrativa, di pittura e di fotografia svolgendo le varie attività da remoto, ma concludendole a Cattolica (dal 13 al 17 settembre) con la ventisettesima edizione dei giochi di LiberEtà:

  • 14 giugno. “Artisti in liberetà”, concorso di fotografia e dipinti
  • 15 ottobre. “1+1=3. Gara di Bocce”, gara riservata a persone diversamente abili e ospiti di RSA

Abbiamo iniziato un percorso di formazione per i nuovi volontari facendo particolare attenzione al senso di appartenenza, alla conoscenza base delle pratiche previdenziali e all’attivazione di diversi sportelli sociali sul territorio.

I volontari SPI sono stati formati e aggiornati sul nuovo Assegno Unico e su tutte le pratiche cui è stato necessario il loro contributo nelle varie sedi provinciali.

Sul tema della Riforma sanitaria si sono svolti incontri di approfondimento con alcuni politici bergamaschi. Il tema della sanità è stato poi approfondito anche durante le riunioni dei direttivi di Lega Spi.

Visto il perdurare della pandemia le altre attività svolte nell’anno sono rimaste invariate rispetto al 2020. Si è cercato un adattamento alle varie misure di sicurezza e tentata una faticosa ripresa della normale attività operativa.

  • Attento e costante monitoraggio della situazione all'interno delle RSA della provincia, con contatti molto frequenti con i responsabili, finalizzato a tranquillizzare i parenti degli ospiti che si rivolgevano all’Organizzazione per essere rassicurati e, contemporaneamente, offrire collaborazione nella risoluzione dei problemi e nel sollecitare maggiori aperture ai parenti
  • 23 febbraio, lo Spi dona una "stanza degli abbracci" alla Rsa di Alzano Lombardo
  • Organizzazione dei servizi (Patronato INCA e CAAF) attraverso un appuntamento
  • Sportello di ascolto e sostegno per gli iscritti e per gli anziani, attraverso l’attivazione di centralini, e incontri di persona su appuntamento gestiti da collaboratori SPI
  • Interventi pubblici, con l’obiettivo di mantenere costante l’attenzione sull'operato del Governo e delle Istituzioni locali
  • Informazioni agli iscritti attraverso i canali a disposizione
  • “Pensionati e identità digitale”, un nuovo servizio, in collaborazione anche con il Comune di Bergamo, per l’attivazione dello Spid agli iscritti SPI CGIL

OBIETTIVI 2022

  • Riprogrammare la presenza della Camera del Lavoro sul territorio, riorganizzare il lavoro e, soprattutto, redistribuire le energie con attività di formazione e aggiornamento dei collaboratori SPI
  • Affrontare, in sinergia con lo SPI regionale, il tema della riforma sanitaria, in particolare in regione Lombardia
  • Riprendere i contatti con i Comuni e gli ambiti per la negoziazione sul territorio
  • Proseguire il percorso di conoscenza e approfondimento delle problematiche legate alla medicina di genere
  • Riprendere interamente il programma di coesione sociale attraverso le varie attività nei CTE (Centri Tutte le Età) e nelle RSA

 

5.2.7. I migranti

Il contrasto ad ogni forma di razzismo e discriminazione è un valore costitutivo della Camera del Lavoro, che diventa ancor più rilevante in un momento come quello attuale, nel quale il fenomeno dell’immigrazione rende concrete e vicine le discriminazioni, sia nei luoghi di lavoro, sia sul territorio.

L’intervento della Camera del Lavoro per la difesa dei diritti degli immigrati ha due finalità principali: da un lato punta al sostegno e al consolidamento della rete di associazioni, gruppi di volontariato e comitati spontanei presenti sul territorio; dall’altro rivolge la propria attenzione ad azioni antidiscriminatorie dirette e specifiche.

ATTIVITÀ 2021

  • Accordo tra vari soggetti del territorio per la realizzazione di un progetto denominato “Oltre l’emergenza profughi in Bosnia-Erzegovina”. Il progetto ha come obiettivo principale l’apertura di una safehouse per una famiglia di richiedenti protezione internazionale

5.2.8. Il territorio e gli altri stakeholder

La Camera del Lavoro di Bergamo è consapevole che la salute, la casa, l’assistenza, la scuola, i servizi per l’infanzia e per la non autosufficienza incidono sulla qualità della vita quanto le condizioni dell’attività lavorativa vera e propria.

Troviamo sempre più spesso, al di fuori o al margine di questa sfera, situazioni di precarietà, di fragilità, di povertà che colpiscono, principalmente, donne e giovani. L’essere un sindacato generale significa, quindi, porre attenzione particolare a quanto succede sul territorio per elaborare progetti e proposte che promuovano opportunità di sviluppo e di miglioramento delle condizioni di lavoratori e pensionati.

Legalità, welfare, salute e sicurezza, infrastrutture, sostenibilità ambientale sono temi che non solo devono diventare patrimonio culturale di tutti, ma sono la cartina tornasole del grado di civiltà e maturità di una società e delle sue istituzioni, oltre che condizioni irrinunciabili ed imprescindibili per la crescita del territorio e della sua comunità.

Nel corso dell’anno la consapevolezza della multidimensionalità dei bisogni e della necessità conseguente di fare rete si è fatta più stringente per via della crisi dovuta allo scoppio della pandemia.

Nel 2021, in particolare, abbiamo concentrato l’attenzione sulle carenze della medicina territoriale e di prossimità; sulle ricadute indirette sulla salute delle persone, dovute alla saturazione del sistema sanitario nel suo complesso; sulle difficoltà economiche e sociali conseguenti la crisi pandemica.

La relazione sempre più stretta con le associazioni e le istituzioni è un elemento che contraddistingue la Camera del Lavoro e ne valorizza la sua identità; è anche lo strumento più efficace per ottenere risultati e sensibilizzare la cittadinanza e i propri iscritti sui temi sopra citati.

LE ALLEANZE CON LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

La Camera del Lavoro ritiene imprescindibile ispirare e orientare le relazioni con le altre Organizzazioni dei lavoratori al valore fondamentale dell’unità sindacale. Le buone prassi sperimentate nel territorio e la lunga tradizione di rapporti sindacali unitari, pur ciascuno con le proprie specificità, consentono un’azione di tutela e di promozione della qualità della vita della popolazione residente molto più efficace di interventi singoli ed identitari.

Soprattutto, l’azione unitaria è essenziale per raggiungere i massimi risultati possibili quando si contratta con le controparti, siano esse private o pubbliche.

Coerentemente con tale orientamento, l’Organizzazione è continuamente impegnata nella promozione e costruzione di accordi che possano esprimere una sintesi delle prospettive delle differenti sigle sindacali, impegnando la sua struttura confederale in una continua interlocuzione con le altre confederazioni relativamente alla stesura di piattaforme, protocolli e accordi di carattere territoriale e relativi alle politiche sociali. Allo stesso modo le Categorie della Camera del Lavoro di Bergamo tengono attivo il confronto con le Categorie delle altre sigle sindacali, affrontando questioni di particolare rilievo quali le ristrutturazioni aziendali e l’analisi dei piani d’impresa. Fondamentale è anche il ruolo che le Categorie ricoprono nel sistema della bilateralità: gli Enti Bilaterali, composti da sigle sindacali e associazioni datoriali, si occupano di una serie di tematiche che spaziano dalla salute e sicurezza, al mercato del lavoro e alle azioni formative.

È infine da segnalare il rapporto tra i delegati sindacali che formano le Rappresentanze Sindacali Unitarie: titolari della contrattazione aziendale, le RSU rappresentano le esigenze dei lavoratori e sono il nucleo fondante sul quale costruire, nei luoghi di lavoro, l’unità sindacale.

LE ALLEANZE CON LE ASSOCIAZIONI E LE ORGANIZZAZIONI

Tra le strategie messe in campo dalla Camera del Lavoro, quella della presenza, del confronto e della collaborazione attiva nel sistema territoriale è tra le più importanti. Per questo motivo il rapporto con le Istituzioni, da quelle sanitarie ai comuni, dagli ambiti alla Provincia, dagli uffici decentrati delle funzioni centrali alle Istituzioni scolastiche e formative, risulta fondamentale.

Anche la presenza, a turno, di un rappresentante sindacale per CGIL, CISL e UIL nel Consiglio della Camera di Commercio è un elemento di rilievo.

Inoltre, la Camera del Lavoro ha sempre sviluppato, ed intende continuare a farlo, rapporti e relazioni con le altre realtà del mondo associativo, della cooperazione e dell’imprenditoria locale.

Per ciò che riguarda il confronto con gli enti, le Istituzioni o i soggetti che hanno una dimensione che va oltre quella territoriale, generalmente, i rapporti vengono intrattenuti insieme alle strutture sindacali sovraordinate.

ATTIVITÀ 2021

  • Gennaio 2021. Collaborazione con l’associazione Mosaico per la promozione del Servizio Civile Universale
  • Richiesta di un parere legale allo studio Messi Franchina a supporto dell’obbligo vaccinale di alcune figure professionali e per alcuni ambiti lavorativi
  • Ripresa sistematica della campagna contro la disinformazione e le fake news con incontri negli istituti superiori di Bergamo e provincia
  • Ulteriori investimenti per migliorare la comunicazione con l’esterno: è stata stipulata una convezione con Bergamonews per la creazione di una pagina CGIL sul loro portale
  • Certificazione dell’Ispettorato del Lavoro dei dati sulla rappresentanza (votazioni RSU) nei settori meccanico e chimico-tessile
  • 2 febbraio. L’Assemblea generale è stata riunita per discutere di Recovery Fund
  • 24 marzo. “L’impatto della pandemia nei rapporti sociali e nel lavoro”. Convegno in streaming che ha visto la partecipazione di Gaetano Sateriale (Presidente associazione Nuove Rigenerazioni) e Nando Pagnoncelli (Presidente IPSOS Italia)
  • 21 aprile. “La Camera del Lavoro compie 120 anni. Passato, presente e futuro”. Iniziativa in streaming organizzata in occasione del 120° della Camera del Lavoro e che ha visto la partecipazione di un gruppo di giovani, rappresentanti di nuovi lavori; i già segretari generali della CGIL di Bergamo e di Maurizio Landini, segretario generale nazionale
  • 1 maggio. Festa dei lavoratori. Nel Bosco della Memoria, i tre segretari generali provinciali hanno piantato una piccola quercia, “simbolo di forza e fiducia nel futuro”
  • 21 maggio. Inaugurazione sul Sentierone della mostra fotografica allestita in occasione del 120° della Camera del Lavoro
  • 14-23 maggio. Ottava edizione del Festival Orlando. La Camera del Lavoro ha sostenuto l’iniziativa con un contributo economico
  • 26 giugno. “Ripartiamo insieme”, manifestazione unitaria a Torino per la quale è stato organizzato il trasporto
  • 13 luglio. “Sanità in Lombardia. La riforma che vogliamo”, presidio unitario a Milano davanti alla Regione a cui ha partecipato una delegazione di Bergamo
  • 15 luglio. Cena e concerto all’Edonè di Bergamo per i 120 anni della Camera del Lavoro
  • 23 settembre. “Negoziazione territoriale: garanzia di protezione sociale”. Presentazione della ricerca sui Piani di Zona curata dall’Istituto Ires Lucia Morosini nel consueto seminario alla Malga Lunga
  • In collaborazione con lo SPI CGIL stesura delle linee guida per il rinnovo dei Piani di Zona e riforma legge 23 sulla sanità regionale
  • 10 ottobre. La sede della Camera del Lavoro di Bergamo viene presidiata dopo l’assalto alla sede nazionale della CGIL da alcuni gruppi fascisti e no-vax
  • 14 ottobre. “Il lavoro crea il futuro”. Conferenza di Organizzazione della Camera del Lavoro di Bergamo
  • 16 ottobre. “Mai più fascismi”, manifestazione unitaria a Roma per la quale è stato organizzato il trasporto
  • 22 novembre. Presentazione del nuovo sito internet
  • 27 novembre. “Una manovra inadeguata”. Manifestazione unitaria a Milano per la quale è stato organizzato il trasporto
  • 29 novembre. Presentazione di una bandiera di epoca mazziniana restaurata ed esposta nella sede di via Garibaldi
  • 1 dicembre. “Libri d’artista”. Inaugurazione della mostra organizzata da Lavorodopo
  • 16 dicembre. “Insieme per la giustizia” Manifestazione di CGIL e UIL a Milano per la quale è stato organizzato il trasporto
  • Firmata una convenzione con Melarancia, Proteo, Arcigay e altre realtà bergamasche per la realizzazione di uno spazio di ascolto e consulenza sulle discriminazioni di genere, presso la sede Toolbox della CGIL
  • Il “Tavolo OCSE” ha proceduto ad elaborare proposte su cui far convergere l’impegno delle parti sociali e delle Istituzioni. Il lavoro si è effettivamente concluso, a dicembre 2020, con l’impegno di tutti i partecipanti nel sostenere le proposte contenute nella “short list” elaborata. Nel corso del 2021 le proposte sono diventate, in parte, progetti candidati ai finanziamenti PNRR, progetti presentati dalle istituzioni che ne avevano titolo. Anche senza una presenza del “Tavolo”, gli obiettivi sono stati perseguiti e in corso di realizzazione, in particolare quelli relativi a viabilità servizi di trasporto, innovazione di strutture (Stazione ferroviaria, connessione sedi Università); risultati minori si sono ottenuti nella progettazione di interventi su materie, pur importanti, come welfare, istruzione, formazione professionale, salute
  • “Vacciniamoci, per noi stessi, per gli altri”. Campagna CGIL per sensibilizzare sul tema delle vaccinazioni. Iniziative di confronto con ASST e ATS e prese di posizione pubbliche a favore dell’obbligo vaccinale
  • Il Protocollo del 2018, con l’integrazione di quelli del 2020 specifici per il Covid, è stato ulteriormente aggiornato alla luce delle prescrizioni e delle indicazioni man mano disposte per fronteggiare e contenere la pandemia (obbligo vaccinale, green pass, modalità per spostamenti e mobilità, ecc.)
  • Sono stati organizzati seminari per lo studio e l’analisi degli schemi e delle tempistiche generali per l’attuazione del Recovery Fund. Abbiamo avanzato, a tutti i livelli, sindacali ed istituzionali del territorio (Comune, Provincia, sistema sanitario) la richiesta di coordinare maggiormente i diversi progetti (rigenerazione urbana, case ed ospedali di comunità) e di averne un quadro d’insieme
  • Collaborazione e contributo a Bergamo Scienza. È stata confermata la nostra tradizionale partecipazione al Comitato Scientifico
  • Partecipazione al Bergamo Film Meeting. Finanziamento di due premi: “Miglior documentario CGIL Bergamo” e premio “La sortie des usines

OBIETTIVI 2022

  • Rivisitazione della banca dati “Ires, Across concept”, perché diventi più interattiva e con la possibilità di comparazioni di indicatori, di territori e cronologiche
  • Partecipazione al coordinamento per una Europa federale democratica e solidale
  • Prosecuzione del monitoraggio dei progetti finanziati per il PNRR in sede locale
  • Partecipazione con Terza Università e la Camera del Lavoro di Brescia al percorso Bergamo-Brescia Capitali della Cultura 2022-2023
  • Mantenimento a Bergamo dell’Ente Bilaterale Artigiani (EBA) dopo la decisione della chiusura di tutti gli EBA lombardi
  • Approfondimento del tema “Sindacato e politica” attraverso una ricerca dell’Ipsos
  • Approfondimento del tema della logistica nella bassa bergamasca avvalendosi della collaborazione della Filt CGIL, della Provincia, delle parti datoriali e di alcuni Comuni
  • Sostegno alla campagna per le elezioni delle RSU nel pubblico impiego e nella scuola
  • Ripresa in presenza delle manifestazioni del 25 aprile e del Primo Maggio
  • Inizio del percorso congressuale che vedrà lo svolgersi del Congresso della Camera del Lavoro in autunno

6. ALLEGATO 1 – LE FEDERAZIONI DI CATEGORIA TERRITORIALI

FILCAMS - FEDERAZIONE ITALIANA LAVORATORI COMMERCIO ALBERGHI MENSE E SERVIZI

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale Colleoni Mario
Componenti di segreteria Colleoni Mario, Pezzè Nicholas, Preda Giuliana
Iscritti 7.617
Delegati 201
Risorse umane
Dipendenti a tempo indeterminato full-time 1
Dipendenti a tempo indeterminato part-time 1
Tempo determinato part time 1
Legge 300 6
Performance economica
Ricavi 604.680,85
Costi 596.655,07

 

FILCTEM - FEDERAZIONE ITALIANA LAVORATORI CHIMICA TESSILI ENERGIA E MANIFATTURE

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale Acquaroli Ezio
Componenti di segreteria Acquaroli Ezio, Cornelli Enio, Nava Sara
Iscritti 3.504
Delegati 224
Risorse umane
Dipendenti a tempo indeterminato full-time 3
Legge 300 6
Performance economica
Ricavi 462.130,44
Costi 452.056,59

 

FILLEA - FEDERAZIONE ITALIANA LEGNO EDILI E AFFINI

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale Fratus Luciana
Componenti di segreteria Bonetti Marco, Coltura Monica, Fratus Luciana, Invernici Giovanni Paolo, Paris Fabio
Iscritti 4.957
Delegati 70
Risorse umane
Dipendenti a tempo indeterminato full-time 5
Dipendenti a tempo determinato full-time 1
Dipendenti a tempo determinato part time 1
Legge 300 4
Performace economica
Ricavi 766.843,56
Costi 764.858,12

 

FILT - FEDERAZIONE ITALIANA LAVORATORI TRASPORTI

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale Sala Marco
Componenti di segreteria Malanchini Maria Elena, Perini Tobia, Sala Marco, Sonzogni Williams, Sudrio Aniello
Iscritti 2.454
Delegati 47
Risorse umane
Dipendenti a tempo indeterminato full-time 1
Legge 300 2
Distacchi 1
Performance economica
Ricavi 184.313,45
Costi 184.204,91

 

FIOM - FEDERAZIONE IMPIEGATI OPERAI METALLURGICI

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale Agazzi Andrea
Componenti di segreteria Agazzi Andrea, Andreani Luisa, Mangiafico Fabio, Ravasio Claudio, Serina Nicoletta, Vitali Luca
Iscritti 9.518
Delegati 380
Risorse umane
Dipendenti a tempo indeterminato full-time 2
Dipendenti a tempo indeterminato part-time 1
Legge 300 14
Performance economica
Ricavi 1.180.519,66
Costi 1.167.692,17

 

FISAC - FEDERAZIONE ITALIANA SINDACALE LAVORATORI ASSICURAZIONE E CREDITO

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale Casanova Pierangelo
Componenti di segreteria Bacuzzi Maurizio, Casanova Pierangelo, Corti Silvia, Pedrali Simona
Iscritti 1.061
Delegati 31
Risorse umane
Collaborazioni 1
Performance economica
Ricavi 84.065,19
Costi 83.309,47

 

FLAI - FEDERAZIONE LAVORATORI AGRO INDUSTRIA

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale De Franceschi Simone
Componenti di segreteria Akdad Abderrazzak, De Franceschi Simone, Ravasi Roberta, Spataro Giacomo, Zanchi Michela
Iscritti 1.546
Delegati 27
Risorse umane
Legge 300 3
Performance economica
Ricavi 242.410,89
Costi 237.268,30

 

FLC - FEDERAZIONE LAVORATORI DELLA CONOSCENZA

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale Cubito Fabio
Componenti di segreteria Cubito Fabio, De Pascale Claudia, Mandelli Elena
Iscritti 4.280
Delegati 147
Risorse umane
Legge 300 2
Distaccati 2
Performance economica
Ricavi 327.125,99
Costi 312.231,55

 

FP - FEDERAZIONE LAVORATORI DELLA FUNZIONE PUBBLICA

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale Rossi Roberto
Componenti di segreteria Pusceddu Dino, Rossi Roberto, Rota Giuliana
Iscritti 4.780
Delegati 389
Risorse umane
Legge 300 6
Distacchi 2
Performance economica
Ricavi 382.099,43
Costi 382.071,36

 

NIDIL - NUOVE IDENTITÀ DI LAVORO

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale Redondi Paola
Componenti di segreteria Chiesa Francesco, Redondi Paola
Iscritti 2.536
Delegati 3
Risorse umane
Dipendenti a tempo indeterminato full-time 2
Dipendenti a tempo indeterminato part-time 1
Performance economica
Ricavi 163.482,58
Costi 142.010,59

 

SLC - SINDACATO LAVORATORI COMUNICAZIONE

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale Turani Paolo
Componenti di segreteria Adobati Marisa, Locatelli Roberta, Martinelli Lorenzo, Turani Paolo
Iscritti 1.259
Delegati 60
Risorse umane
Legge 300 1
Distacchi 2
Performance economica
Ricavi 150.528,24
Costi 150.528,24

 

SPI - SINDACATO PENSIONATI

ANNO 2021
GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE
Segretario generale Passera Augusta
Componenti di segreteria Carlessi Maria Teresa, Passera Augusta, Pessina Giacomo
Iscritti 47.341
Capilega (responsabili delle zone esterne dello SPI) 22
Risorse umane
Dipendenti a tempo indeterminato part-time 2
Dipendenti a tempo determinato full-time 1
Collaborazioni 97
Performance economica
Ricavi 1.830.421,56
Costi 1.771.193,70

Via Garibaldi, 3 - 24122 Bergamo (BG)

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