Notizie Federconsumatori

Lotta al Covid19

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Premesso che siamo consapevoli delle difficoltà esistenti nell’approvvigionamento di vaccini contro il Coronavirus, a parere di Federconsumatori i sia a livello nazionale sia a quello regionale e provinciale esiste una grande lacuna: manca ancora un progetto chiaro e verificabile per vaccinare tutti i Cittadini.

Dal momento in cui si è venuti a conoscenza che sono stati creati i vaccini BioNTec, Fosun Pharma, Pfizer; Moderna, NIAID e Università di Oxford, AstraZeneca per combattere la Pandemia da Coronavirus c’è stato un continuo susseguirsi di notizie relative al tema “a chi dare la precedenza nelle somministrazioni”.
Ci è stato spiegato, e abbiamo condiviso, che il personale sanitario aveva diritto alla precedenza assoluta ad essere curato preventivamente con Pfizer e Moderna. Al personale sanitario sono stati aggiunti coloro che svolgono servizi assistenziali, i degenti delle RSA, le forze dell’ordine, ecc… senza limite di età.
Subito dopo, sempre con i primi due vaccini, si sono individuati gli ultraottantenni, in quanto definiti “fragili”, ai quali garantire la vaccinazione.
Per i cosiddetti “cronici” non ci sono notizie. Si è parlato e scritto abbondantemente delle Persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni. Persone alle quali, in mancanza di quelli a maggior potere immunizzante ma comunque valido si potrà inoculare il vaccino AstraZeneca, ecc…
A nome di tutti questi cittadini, compresi quelli di età compresa tra i 65 e gli 80 anni, gli Insegnanti, chi ha contatto diretto con il pubblico, ecc…
LA DOMANDA/RICHIESTA CHE INOLTRIAMO AGLI ADDETTI AI LAVORI È: A QUANDO UN PIANO CREDIBILE PER LE VACCINAZIONI?

Via Garibaldi, 3 - 24122 Bergamo (BG)

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